– A rendere più elettrizzanti le tre serate della terza edizione del “Festival sotto le stelle” anche le bizze del generatore che spegneva le luci.
Un guasto ad arte, qualcuno ha commentato. Il 15, 16 e 17 luglio, in piazza Silvagni su un palco di 18 metri degno di una capitale sono saliti a contendersi l’opportunità di sfondare nell’arduo mondo della canzone (ma c’è qualcosa di facile nella vita?) giovani di talento, sia locali, sia da fuori: Napoli, Ancona, Germania. In giuria personaggi di grande calibro, come il direttore d’orchestra Vince Tempera, Marco Rinalduzzi, Antonio Corona, il maestro Franco Morri.
Sul palco, con maestria, ha retto il gioco il presentatore Vittorio Regina insieme alla riccionese Maddalena Vandi. In piazza ad applaudire un migliaio di persone per sera. Due le sezioni editi ed inediti. Nella prima ha vinto la diciasettenne santarcangiolese Monica Barbieri; secondo il ventiquattrenne di Cattolica Davide Bertozzi, mentre terza una cattolichina, Alessia Pensalfini.
Nella seconda sezione trionfa la napoletana Chiara Iovine. Secondo un ragazzo di Montescudo dalla voce tonante e bella, Marco Trivilino (l’anno scorso vinse), chiude il podio l’italo-tedesco di Duesseldorf Sebastiano Salemi.
Dietro il Premio la passione di Paolo Marchini, la Pro Loco presieduta da Mauro (Mimmo) Landi ed il Comune.
Dice Marchini: “Un ringraziamento particolare va alle gioiellerie Leardini, Calesini e Vagnini-Zangheri per i preziosi premi offerti, alla fioreria d´arte di Monica Mazzini per gli omaggi floreali, a Germano Zama che ha vestito i presentatori e ha omaggiato i cantanti con buoni da spendere presso l´outlet di San Giovanni”.