– Con l’apertura ufficiale della diciottesima filiale, la Banca di Credito Cooperativo di Gradara ha raggiunto un traguardo simbolico dai molteplici significati dopo un secolo di vita: la maturità. Il presidente Fausto Caldari, a nome del consiglio di amministrazione, ha chiuso il sobrio discorso con un altro simbolico saluto, la crescita ulteriore: “Arrivederci alla prossima inaugurazione”. La cerimonia che si è tenuta lo scorso 10 luglio, come consuetudine un pomeriggio con tanti soci, tanti clienti, tanti amici. Insomma, una bella festa che fa coesione sociale; che fa comunità.
“La nostra banca – ha iniziato il presidente Caldari – è già presente su questo territorio, è nata all’interno del centro storico quasi un secolo fa e si è sviluppata, estendendosi su due province e due regioni, interessando una popolazione di oltre 450 mila abitanti. Ha 18 filiali 2.200 soci, 106 dipendenti un patrimonio di oltre 52 milioni di euro.
Ma questo è un Comune che soprattutto nell’ultimo decennio, ha dimostrato un dinamismo eccezionale, una grande voglia di crescere, una ferma convinzione di poter incidere positivamente sullo sviluppo economico e sul benessere dei suoi cittadini”.
“Con questa nuova filiale – ha continuato il presidente – collocata al centro di un’ampia area in forte sviluppo, sul versante romagnolo, la nostra banca intende accompagnare l’ulteriore crescita economica e sociale di Gradara”.
“L’inaugurazione ufficiale di questa filiale della Bcc di Gradara – ha chiuso Caldari – è per me motivo di forte emozione, perché in questa zona sono nato, ed ho trascorso i primi anni della mia vita; ed a questa zona, sono legati alcuni episodi, alcuni ricordi, alcuni personaggi, che sono rimasti impressi nella mia memoria, lasciando sensazioni piacevoli, significati intensi.
E’ passato molto più di mezzo secolo, alcuni personaggi non ci sono più, alcuni sono ancora intatti nei miei ricordi, altri, li frequento ancora, qualche volta ci scambiamo vecchie memorie, ritornando indietro nel tempo, rispolverando racconti, episodi, aneddoti, che fanno ormai parte di un’altra vita, un’altra realtà, un qualcosa di piacevole che mi attrae ancora, ma che non rimpiango.
Rivedo quei luoghi, così diversi, ma ancora così familiari; rivedo quei personaggi, mi sembra quasi di riascoltarli, di ricordare il significato od il contenuto delle loro parole, ma soprattutto, e questo mi emoziona maggiormente, ripenso alla loro onestà, al significato che davano ad una parola spesa, al rispetto, ed alla considerazione che avevano di una persona, di un impegno, di una promessa.
Una parola ed una stretta di mano, corrispondeva ad un affare concluso. Erano momenti particolari del dopo guerra che alcuni di noi ricordano in tutti i particolari e riescono ancora a dar loro il giusto valore.
Erano momenti di sacrifici, e di duro lavoro, e l’uomo trovava la forza di progredire e migliorare la propria situazione , proprio dalla famiglia, dall’amicizia, dallo stare insieme; la coesione, la comprensione, l’aiutarsi a vicenda, era il giusto collante. Allora, questo era un piccolo centro agricolo, non serviva una banca sul posto, ed i pochi affari venivano conclusi in altri modi, sulla parola, con una stretta di mano”.
BCC GRADARA – SOCI
Soci BCC, a Verona per l’Aida
– Speciale uscita di belcanto per i soci della Bcc di Gradara. Il 26 agosto si fa tappa a Verona, nell’emozionante scenario dell’Arena, uno dei templi mondiali estivi per gli amanti della lirica, con gli appassionati che giungono dai cinque continenti. Organizzato dal nuovo ufficio di comunicazione e relazioni esterne dell’istituto di credito, l’evento rientra in un progetto culturale nel quale si vogliono far conoscere ai soci le bellezze artistiche nei dintorni di Gradara, coniugando anche momenti eno-gastronomici. Si è già stati a Roma (per mostre), Urbino, Forlì e Rimini (sempre per mostre). L’opera è novità assoluta. Graditissima.
Tutte le iniziative socio-culturali: dalla festa alla strenna natalizia
– Dalla Festa del Socio in settembre alla strenna natalizia in dicembre. E’ già pronto il cartellone degli eventi principali della Banca di Credito Cooperativo di Gradara.
12 settembre
Festa del Socio. Con presentazione del bilancio sociale e classica festa con “rustida” all’Hostaria del Castello.
13 novembre
Cerimonia di consegna delle borse di studio intitolate al professore Guido Paolucci riservato ai ragazzi delle scuole medie e superiori e Premio Giovani Talenti per gli universitari con tesi di laurea.
11 dicembre
Presentazione del libro “Riccione. L’approdo, la spiaggia, le attività marittime”, a cura di Carlo Volpe, con l’introduzione di Maria Lucia De Nicolò.
Camargue, la gita di ottobre
– Camargue e Provenza (Francia) è la gita autunnale riservata ai soci della BCC di Gradara. Uscita dal 4 al 9 ottobre, il programma riserva bellezze artistiche e naturali: Nimes (con l’arena e il ponte romano di Gard su tre livelli), Carcassone (la città fortificata patrimonio Unesco), Arles, Aix en Provance (atelier di Cèzanne).
BCC G – CULTURA
Bottega dell’Arte, espone Rossini
– Il pittore gradarese Marino Rossini espone nella Bottega dell’Arte dal 6 al 29 agosto. La sala si trova nell’angolo di fronte alla direzione della BCC di Gradara. Rossini nelle sue tele racconta le piazzette, i vicoli, gli angoli del borgo di Gradara.