SAN CLEMENTE – SPORT
– Fausto Gresini adesso è uno di noi. O meglio lo è da un po’ e lo è solo un po’. Però nella Romagna “d’e mutor” Gresini che sceglie San Clemente come sede del suo team è motivo di soddisfazione. Fausto nasce ad Imola nel 1961 e trascorre la sua vita tra piste e motori, tra sacrifici e vittorie. In sella alla moto corse 132 gran premi, vinse due mondiali 125 (1985 e 1987); arrivò tre volte secondo. Mise in cascina 21 Gran premi, 47 podi i podi. Si ritirò nel 1994.
Dal 1998 è un manager che dimostra capacità straordinarie, miete successi e scopre talenti. Alle sue “dipendenze” sono passati piloti come Sete Gibernau, Colin Edwards, Marco Melandri, Alex De Angelis, Shinya Nakano, Andrea Dovizioso, Marco Simoncelli, Toni Elias che gli regala quest’anno il suo secondo titolo mondiale: quello della neonata Moto2.
Il primo mondiale fu conquistato per il suo team da un pilota che da queste parti in tanti hanno ancora nel cuore: Daijiro Kato: un altro di noi. A Gresini, con un iniziativa portata avanti dall’assessore Corrado Gaia dal Consigliere Pierino Falcinelli, e condivisa dal capomeccanico del team Fabrizio Cecchini. Un’iniziativa condivisa da tutto il consiglio comunale e da San Clemente fa dono (e si fa dono) della cittadinanza onoraria ad un grande uomo di sport.