– Precarietà nel lavoro ed assenza di democrazia economica. Nell’edizione di quest’anno, la numero XXXVI, delle giornate internazionali del Centro Pio Manzù, dal 15 al 17 ottobre, al Teatro Novelli di Rimini, evento tra i più importanti nel panorama italiano, si è voluta giocare una scommessa: si è tentato di configurare modalità per affrontare le sfide che il ventunesimo secolo lancia, cercando di stimolare nella platea uno sguardo lungimirante e, per quanto possibile, positivo. Non a caso infatti l’evento si è concluso con il futurologo Hammond, che da molti anni studia le tendenze che influenzeranno gli affari e la società, il quale, dando grande risalto alle tecnologie e considerando le comunicazioni estensioni di noi stessi, vede una fitta rete di connessioni tra gli uomini e tra l’uomo e le cose. Questo dà, e darà sempre più, la possibilità di confrontarsi velocemente, di poter rispondere alle contingenze in tempi utili, agendo in sincronia, agendo come una grande squadra.
Le tecnologie sembrano allontanarci fisicamente; ed è vero. Offrono però la grande possibilità, che va sfruttata, di mantenere gli individui in perenne contatto, ovunque essi si trovino.
Questo è il nostro punto di forza. In questa realtà così complessa ed articolata stiamo perdendo il reale significato delle cose. Possiamo ritrovarlo solo attraverso la decostruzione di questa realtà, la sua semplificazione e razionalizzazione, affiancando all’intelligenza umana, l’intelligenza artificiale. (Susan Adele Greenfield, scienziata e scrittrice britannica).
La dimensione virtuale sembra quindi poterci venire in aiuto, in ogni aspetto di questa pietra poliedrica che è la società moderna, nel tentativo di limitare il più possibile gli effetti più tragici di questo cambiamento epocale: precarietà nel lavoro ed assenza di democrazia economica.
Grandezza e prestigio dell’iniziativa derivano dall’autorevolezza degli ospiti che annualmente vi partecipano chiamati da quel genio di Gerardo Filiberto Dasi, ma anche dall’impegno profuso in termini di informazione e pubblicizzazione. Ad oggi, grazie alla libera adesione di molti soggetti imprenditoriali nazionali, il Centro è in grado di fornire servizi quali ricerche ad ampio raggio su questioni socio – economiche e politiche; studi sulle scoperte scientifiche e le innovazioni tecnologiche; progetti di formazione professionale e cooperazione internazionale.
di Laura Santoni