LA CULTURA – LA TRADIZIONE
IL PROGRAMMA
GIOVEDI’ 26 AGOSTO
ORE 21 – Concerto Rock giovani gruppi locali
VENERDI’ 27 AGOSTO
Ore 20,30 – Messa
Ore 21 – Processione con il Crocifisso
SABATO 28 AGOSTO
Ore 17 – Messa
Ore 17,30 – Ritrovo al campo sportivo per le iscrizioni al moto-raduno d’epoca
Ore 18,15 – Partenza moto-raduno a Misano Adriatico con sosta in piazza della Repubblica.
Ore 19,30 – Ritorno moto-raduno ed inizio festa con l’orchestra “Leardi e Simo”.
DOMENICA 29 AGOSTO
Ore 8-11-16,30 – Messe
ORE 12,30 – Ricco pranzo comunitario con ingredienti fatti in casa (euro 18). Aperto a tutti. Per prenotazioni telefonare: 0541-690561 (ore pasti), oppure allo 0541-690793.
Ore 17 – Inizio festa con l’orchestra spettacolo “Mister Domenico”
Ore 20 – Esibizione ballertini romagnolui diretti dal maestro Roberto Casadei.
Ore 23 – Spettacolo pirotecnico.
Chiesa, il 997 la prima volta
A tale anno risale il primo documento che racconta dell’edificio religioso
– Il primo documento che parla della chiesa di Misano Monte risale al 997 e ci si rivolge al vescovo di Ravenna. Bisogna aspettare al XII secolo per avere molti pezze scritte che testimoniano dell’esistenza di un edificio religioso. Scrive Egidio Brigliadori, un attento storico di cose religiose nel libro “Religiosità in Valconca”, edito dalla Banca popolare Valconca: “…risulta evidente che già prima del Mille il territorio plebale di Sant’Erasmo (la chiesa un tempo era intitolata a San Biagio e Sant’Erasmo) si estendeva fino a Sant’Andrea in Casale e oltre a Morciano al fondo di Casarola.
Ma quali altre chiese appartenevano al territorio e alla giurisdizione ecclesiastica di Misano? Dovremo tenere conto in primo luogo che il territorio e la sua giurisdizione ha subito diverse variazioni lungo i secoli… Purtroppo il documento più importante e più antico che ci permette questa ricostruzione, la bolla di papa Lucio II del 1144, risulta solamente la chiesa di sant’Andrea in Casale dipendente da Sant’Erasmo.
Alla fine del 1200, dipendono da Misano monte le chiese di Sant’Andrea in Casale, San Clemente, Cevolabate, Scacciano. Nel 1577, si ha che la chiesa di sant’Erasmo e detta anche di san Biagio.
L’attuale chiesa venne costruita a metà ‘800 su quelle vecchie fondamenta. Un prete, Mauro Amati, scrive nel 1863 della nuova costruzione ricordando la vecchia: “…vi ha differenza solo in questo, che la sua facciata di prospetto era volta all’oriente, a ponente il presbiterio, al lato destro gli ingressi. Inoltre la sua struttura alla maniera delle chiese primitive mancava di ogni architettura. Vi scorgevi quattro mura, le quali formavano un vasto ambiente a cavalcatura e così basso, che in estate per il soffoco era insalubre”. Queste antiche mura sono quelle della nuova cappellina ricavata da un vano della vecchia cantina.