Racconta: “Come sempre la maratona di San Francisco è stata un’ottima occasione per viaggiare. In questo caso con la famiglia, abbiamo visitato una parte della California, alcuni parchi, Las Vegas, Los Angeles, ma soprattutto il Grand Canyon e la Monument Valley”.
“Il viaggio – continua Danilo – è stato fantastico. La maratona non tanto, non perché non è stata bella, ma purtroppo non è andata come volevo; ho avuto problemi di crampi, ma poi alla fine ho tagliato il traguardo in 4h09”.
Il suo primo obbiettivo non era la maratona, ma scendere nel Grand Canyon, un sogno che si è avverato. Ricorda: “Peccato che il tempo non è mai abbastanza, sono sceso solo per 7 km, ma ne è valsa la pena, un’emozione unica, indiscrivibile, essere soli giù per il sentiero, ti senti piccolo ma tanto davanti a questa opera della natura, vorrà dire che dovrò ritornare”.
Il suo prossimo obbiettivo è a fine settembre; partecipa alla Chott Marathon. Maratona sul lago salato in Tunisia, anche questa è un’esperienza che sognava: correre nel deserto. Poi come sempre corse in montagna e altro
(il suo sito è uno spasso: miticojane.blogspot.com)