LA COMUNITA’
La seconda parte reca i testi di Egidio Belisardi, Maurizio Bigi, Guglielmo Giunchi, Ernesto Montanari, Giuseppe Pazzaglini, Mario Garattoni. Chiude il professor Angelo Chiaretti
– Emilio Cavalli parla un po’ di lingue: il tedesco (se la cavicchia anche con lo svizzero), l’olandese, l’inglese così così ed un po’ di francese. Dipinge. E sa come pochi fare gli affari, applicando la morcianese arte del commercio. Associa le idee in modo anche ardito, ma lo fa con una spensieratezza ammirevole. Poco più che adolescente è in Svizzera, dove sposa un’attraente olandesina. Insomma, è un uomo che ha visto il mondo attraverso finestre non proprio banali.
Tra le sue tante attività, forse quello che lo renderà, a modo suo, immortale, sono i libri. Ne ha pubblicati ben sette. L’ultimo è nelle librerie e nelle edicole dallo scorso 23 dicembre. Titolo: “Mercurio e la verga magica della Valconca” (la Piazza Editrice, 80 pagine, 5 euro). Il volumetto è diviso in due parti nella prima racconta un fantastico legame tra Mercurio (il protettore dei commercianti), Morciano e la Valconca. E lo fa attraverso un altrettanto immaginario dialogo tra il mito greco/romano e il sindaco Claudio Battazza.
Non proprio un’invezione di Cavalli questo legame tra Mercurio e la Valconca. Nel suo intervento nel libro scrive: “…nasce dal Monte Carpegna (chiamato nei documenti più antichi Mons Maius od anche Mons Olympus e dunque residenza degli dei e termina sulla riva del Mare Adriatico, nelle terre degli eroi, degli agricoltori, dei mercanti! Giustamente a Morciano, che rivendica per sé la definizione di Città-Mercato, il luogo più importante della Comunità civile (in quanto sede del Palazzo Comunale) è segnato da un’artistica e zampillante fontana in pietra sormontata dalla statua bronzea del dio Mercurio”.
La seconda parte reca una speciale Spoon River morcianese. Con testi di Egidio Belisardi, Maurizio Bigi, Guglielmo Giunchi, Ernesto Montanari, Giuseppe Pazzaglini, Mario Garattoni. Chiude il professor Chiaretti.
Scrive nell’introduzione il sindaco Claudio Battazza: “Le storie di Cavalli un giorno serviranno a ricostruire la vita di Morciano, della Valconca, della provincia di Rimini. Il suo è uno specchio vero degli abitanti, dei loro costumi, dei loro sentimenti, dello spirito di vita, insieme allo spirito economico. Nel suo piccolo, ma non per questo meno importante, anzi, il morcianese appartiene a pieno titolo alle “Annales”, la corrente storica creata dai francesi Marc Bloch, Lucien Febre, Fernand Braudel. Dove la storia non è solo quella dei grandi personaggi, dei grandi eventi, delle grandi date, ma quella della gente comune nella loro quotidianità. Nel loro spirito. I sette libri di Cavalli sono tutto questo. Rappresentano la vita vera, quella a tutto tondo. Ci sono dei racconti che sono di una bellezza commovente. Vorrei ricordare qua la Prudenza, con il suo caffellatte nella caffetteria della Morciano Vecchia e il mitico distributore di benzina di fronte al palazzo comunale, dall’altra parte della strada, che distribuiva rosari ai clienti. Non meno toccante è la preghiera “Orazione del gallo”. E’ stata tramandata dalla nonna di Emilio Cavalli, alla madre, la signora Dina. Dunque, è una preghiera orale che ha circa un secolo e mezzo.