LETTERA
Purtroppo nel Comune di Coriano pur avendo negli anni presentato esigenze per la viabilità, per l’arredo urbano, per gli attraversamenti nell’area di Cerasolo Ausa in corrispondenza della Superstrada di San Marino, l’amministrazione, in mano al Commissario Prefettizio Maria Virginia Rizzo, ha dovuto procedere a spiacevoli tagli e a soluzioni del tutto impopolari. Oggi chi risiede in qualsiasi frazione del Corianese, tranne in alcune aree sensibili, può tornare da un cinema od una cena e trovarsi a mezzanotte ed un minuto al buio completo. Le attività, i cittadini si vedono costretti a dare più luce alle proprie attività o abitazioni implementando impianti esistenti o accendendo portici, giardini etc. Diminuisce il servizio, aumentano i costi e, non ultimo, non ci si sente sicuri (è tutta estate che si legge nelle cronache locali di spiacevoli visite in appartamenti, ville e attività dell’entroterra) ma si chiedono gli “Amici di Cerasolo”: non è possibile trovare un’alternativa? Fare in modo che le strade in questione siano parzialmente illuminate come ad esempio una fonte illuminante si ed una no alternate e magari con l’eliminazione del servizio dall’una di notte visto che anche qualche sedicenne torna dalla seconda visione di una multisala intorno a mezzanotte e trenta? Addirittura uno scooter o una bicicletta al buio totale non è facile da guidare, sempre con l’augurio che l’ubriaco di turno non crei una tragedia e ci dica che la via era buia… In questa oscurità non vediamo l’ora di fermarci a Cerasolo Ausa al nostro centro commerciale, mettere la monetina al parcometro (visto che entro l’anno verranno installati) per dare il sostegno che necessita e andare tranquillamente dal nostro giornalaio e poi prendere il caffè. Ci auguriamo che anche coloro che passano quotidianamente per motivazioni di lavoro o il visitatore della nostra area ritenga giustificato il servizio. C’è chi investe, c’è chi risparmia e c’è chi ci rimette…
Gianfranco Soldati
a nome della maggioranza delle attività dell’area
di Cerasolo Ausa Coordinatore “Amici di Cerasolo”