TECNICA E CREATIVITA’
– La gelateria si chiama “Affresco” e sintetizza bellezza e funzionalità. Raccoglie le eccellenze del made in Italy: la storia, le idee, il rigore, la funzione, la genuinità. E’ stata inaugurata lo scorso aprile a Cattolica, in viale Dante, a mezz’altezza.
Offre non pochi, pochissimi gusti e rigorosamente preparati con ingredienti naturali. Via quelli che causa il poco consumo non sono freschi. In tutto una bellissima dozzina. Fa sapere la proprietà: “Affresco significa meno gusti, ma a favore della qualità e dell’igiene. Da noi si possono assaporare i profumi veri della natura”.
Ambiente bianco, gli unici colori sono quelli dei gelati, degli stecchi e delle granite (sempre preparate con la frutta). Alle pareti brevi massime di saggezza che rappresentano la filosofia di chi ha creato il concetto e la tecnologia. E’ l’Ifi di Tavullia, leader in Europa per la produzione di banchi bar e vetrine gelato. L’azienda che ha fatto della serietà e dell’innovazione il proprio “dovere” e la forza per crescere. Perché “lo sviluppo economico richiede tensione psichica, cultura, lavoro duro, regole ferme”. Insomma, ricerca e abnegazione.
Il nome “Affresco” richiama l’arte, sia come espressione culturale, sia come espressione gastronomica. E non c’è nulla più della capacità progettuale e della civiltà del gelato a rappresentare le vincenti qualità italiche. Il gelato artigianale è per antonomasia il simbolo del made in Italy. Bisogna venire in Italia ad imparare l’arte e ad acquistare la tecnologia. Entrare in una gelateria “Affresco” signora entrare nel tempio dell’italianità.
Detto della bontà del gelato, le altre attenzioni sono tutte per la vetrina-gelato, la “Tonda”. Un oggetto progettato dal raffinato designer italo-giapponese, Makio Hasuike, che il ministero dell’Economia, insieme ad altre eccellenze, porta in giro per il mondo come il meglio del Paese.
“Affresco” è anche scuola. Infatti, all’ingresso della gelateria, su un monitor corrono le immagini che raccontano come nasce una sorbettiera di gelato.
Format pensato dal designer Beppe Riboli su ispirazione del grande grafico Michele Provinciali, la prima gelateria “Affresco” è stata aperta lo scorso anno a Gabicce Mare. Lo scorso maggio, grazie alla vetrina Gabicce, è stata inaugurata a Giussano (Monza-Brianza). Sempre grazie a Gabicce, ne dovrebbero aprire altre. Sbarcherà anche in Giordania. Un emissario per conto della casa reale ha deciso di investire sui giovani, con l’obiettivo di aprire una serie di gelaterie artigianali.
Afferma Riboli: “Con il gelato ho creato un Affresco. E non è una bugia”.