Per qualche studioso sembra che Dante si sia ipsirato a questo luogo per il suo paesaggio dell’Inferno. Di certo, Onferno (Gemmano) è uno degli ultimi angoli incontaminati della provincia di Rimini. I suoi calanchi sono un’opera della natura. Le sue grotte sono la casa dei pipistrelli. Un complesso carsico di notevole valore la cui esplorazione scientifica completa, effettuata dalla speleologo Quarina, nel 1916. Un fiumiciattolo sotterraneo ha scavato queste grotte gessose dando luogo a cunicoli, stanze, anfratti che si sviluppano nel sottosuolo per circa 750 metri. Al pubblico sono aperti circa 400 metri. Un percorso spettacolare: grandi stanze con le rare conformazioni dei “mammelloni”, ampi corridoi segnati dal corso d’acqua sotterraneo e una delle più numerose e varie colonie di pipistrelli in Italia.
L’esterno non è meno interessante. All’uscita della grotta altri 400 metri di percorso in un ambiente tra acqua, roccia, piccole cavità e splendida vegetazione.
Sullo sperone che sovrasta le grotte c’è il borgo di Onferno (un tempo c’era anche l castello), oggi recuperato a strutture ricettive e di ristorazione.
La riserva di Onferno,123 ettari, sono tutelati per il valore naturalistico dato dalla presenza di una vegetazione densa e ricca, di una fauna con presenza di animali selvatici rari, di una geologia particolare con formazioni di gessi e calanchi.
Un territorio indubbiamente bello e vario che, con un po’ di attenzione, consente escursioni e osservazioni naturalistiche e paesaggistiche di ottimo livello favorite anche da una curata segnaletica.
Tra i principali itinerari sono indicati il sentiero della Madonna della Pioggia, il sentiero del Faggio e il sentiero botanico. Tanti altri percorsi a piedi, a cavallo e in mountain bike sono possibili con un minimo di conoscenza del territorio.
Le grotte riaprono il 7 maggio. La giornata. Ore 9, visite guidate in grotta riservate alle scuole del Comune di Gemmano; ore 11,30, taglio del nastro alla presenza di autorità regionali, provinciali e comunali; ore12, buffet aperitivo presso la Locanda di Onferno; ore13, inizio visite guidate in grotta. Si raccomandano abbigliamento adeguato, scarpe e giacca impermeabili.