IL CONCERTO
– Forse uno sparuto gruppo di case non potrebbe ospitare alcune della band più blasonate d’Italia. Ma uno dei luoghi più belli sì, grazie alle serate invernali di quattro amici. Daniele Donati, Fabio Talamelli, Sauro Simoncelli e Davide Tordi davanti al camino della pizzeria-ristorante “L’Usignolo” di San Giovanni hanno organizzato due serate che resteranno negli annali della piccola storia marignanese.
Infatti, nella piccola frazione marignanese, suoneranno le Orme, i Dik Dik, i Cugini di Campagna e i Camaleonti. Con loro 10 band giovanili locali. Appuntamento il 30 e 31 luglio, dallle 15.30 a notte fonda.
In uno dei posti più belli del Riminese, assolutamente da visitare (la chiesolina custodisce una pinacoteca di arte sacre della seconda metà delll’800 tra le maggiori della Romagna), il sipario si alza alle 15,30 con cinque band giovanili locali: Bloody Culture, Lost Atom, Electric Sheep, Sexy Mexican Raid e Gates of Dawn. Alle 20.30, salgono sul palco i Cugini di Campagna. Alle 22.30, chiudono la serata le Orme.
Il giorno dopo 31 luglio, si replica con la stessa scaletta. Alle 15,30 deliziano i presenti altre cinque band locali: Antares, Disfea, Black Hearts, Againt the Bakery e Red Alive. Alle 20.30 è la volta dei Camaleonti. I Dik Dik, inizio alle 22.30, chiudono la due giorni, con il meglio degli anni ’60-’70.
Attorno al palco, aperti anche gli stand gastronomici, mostra mercato di dischi in vinile, cd e dvd.
Non è la prima volta marignanese per la mitica band. Nel 2008, a San Giovanni, le Orme raccolsero oltre 4.000 appassionati. Il gruppo che ebbe negli anni ’70 il suo fulgore, presenta il nuovo album “La via della seta”, uscito lo scorso aprile. San Giovanni: rappresenta anche il quinto raduno ufficiale del Fan Club le Orme. Si aspettano una marea di fan. Perché si tiene a San Giovanni? Daniele Donati è molto amico di Miki dei Rossi, il batterista della band e di Enrizo Vesco, il manager. Insieme a Donati ci sono tre amici di gioventù e molto di più: Sauro Simoncelli, Fabio Talamelli e Davide Tordi. Insieme a loro, un bel manipolo di amici. E il patocinio della Provincia di Rimini e del Comune di San Giovanni.