L’AZIENDA
– La Lasersoft è leader italiana nel software per l’industria alberghiera. Offre sistemi gestionali dall’alberghetto, al Grand Hotel, passando per negozi, spiagge, ristoranti, centri benessere. Ha vinto anche la gara per il Palacongressi di Rimini. Ha alle spalle una storia di 22 anni.
Tutto però nasce quasi per caso e su iniziativa di Antonio Piolanti. Frequenta la seconda al Valturio e sono i primi anni delle calcolatrici elettroniche, dei mega computer rudimentali. Il Centro Zavatta organizza un corso di avvicinamento all’informatica. Ricorda Piolanti: “Saremo stati una decina; non si parlava di video-giochi, ma imparavamo la programmazione. E’ lì che nasce la nostra passione. Quando ho realizzato i primi sistemi era come dipingere un quadro. Per me è stata una fortuna: mi sono innamorato di qualcosa che è poi diventato il mio lavoro”. Il riminese quando chiese alla madre, componente di una stirpe di insegnanti, un computer come regalo si vide rispondere di sì con un commento da tipica mamma italiana: “…speriamo che stavolta ti serva a qualcosa…”. Ed è davvero servito quell’esoso investimento.
A quel primo corso si iscrive anche Marco Pesaresi, suo compagno al Valturio. Finite le superiori, c’è il militare. E l’iscrizione al corso di Informatica all’Università di Milano; Pesaresi sceglie Economia e commercio. Antonio Piolanti ogni tanto sforna qualche programmino. Uno dei primissimi lavori importanti è per la gestione del magazzino “alla Posada” a Viserbella. Siamo nell’85. Nell’88, nasce Lasersoft, la sintesi di due concetti: il laser come innovazione e precisione. E soft come intelligenza. Coinvolge in quei primi passi Pesaresi con questo invito: “Ho parecchi lavori, mi dai una mano. Glielo chiesi il venerdì per il lunedì. Disse di sì senza sapere neppure che cosa aprivamo”. La prima sede è grande 20 metri quadrati; è una specie di garage in via dell’Albero a Rimini. C’erano poche risorse; i due giovani facevano un programma e con il ricavato investivano sulla bottega. Le cose funzionano; dopo due anni i 20 metri diventano i 100 in via Tenca, sempre a Rimini. Nel ’94, ci fu il grande salto: spaziosi uffici al Gros. Nei primi anni si aggiunge il terzo socio, Andrea Giamboni, ragioniere in “Italia in miniatura”.
Insieme ai tre soci, lavorano in Lasersoft 25 persone conosciute nome per nome (quattro i programmatori). L’innovazione continua è la chiave principale del successo. Una delle svolte fondamentali è nel ’97 quando si passa dal cosiddetto Dos a Windows. Piolanti: “Siamo stati costretti a riscrivere i nostri programmi. Insomma, hai sempre parlato una lingua; il giorno dopo è un’altra da utilizzare. E lì o si imparava, o morivi”.
In questo momento in Lasersoft stanno lavorando alla loro seconda rivoluzione tecnologica: un software traducibile in tutto il mondo. Dovrebbe essere presentato alla loro convention annuale in programma il prossimo giugno all’hotel Mediterraneo di Riccione.
Forte di 250 punti vendita, migliaia di clienti, Lasersoft ha incrementato i ricavi tra il 15 ed il 20 per cento l’anno. Dicono in contro i tre soci, Piolanti (area commerciale), Pesaresi (direzione tecnica) e Giamboni: “La nostra forza sono i prodotti complessi, estremamente completi ed allo stesso tempo facili da usare per il cliente finale. La nostra forza vera però sono le persone. Più si sta bene nell’ambiente di lavoro e più si rende”.
Per i 20 anni dell’azienda, i tre amici si sono regalati un libro che ne ripercorre le tappe. Un libro toscanaccio: piacevole, curioso e ricco di battute garbate. Davvero ben fatto.