– Il futuro: si spera Riccione come Bolzano e Innsbruck. Così dovrebbe essere pulita Riccione nelle aspettative del sindaco Massimo Pironi. Non è assolutamente possibile che una delle mète turistiche più importanti d’Europa sia un caleidoscopio di cartacce lasciate in ogni dove. Afferma con un intreccio di leggerezza e profondità Pironi: “Credo che il comportamento delle persone nella nostra città sia nettamente peggiorato rispetto agli anni addietro. Troppi piccoli rifiuti vengono abbandonati nelle nostre strade; si notano soprattutto quando si taglia l’erba ai margini delle strade. Meno male che grazie alla rotonde non abbiamo più i semafori; gli automobilisti, spesso, al rosso vuotavano i posaceneri. Sarebbe bello se accudissimo la nostra città come fanno a Bolzano e Innsbruck. Ci dobbiamo dare una mano”.
Molti riccionesi, ma sempre meno rispetto al passato, usano ancora spazzare il fronte della casa, come facevano le azdore (le contadine) con l’aia della casa colonica. A Riccione, ci sono molti esempi simili. Uno è senza dubbio viale Ortona, particolarmente ricco di famiglie originarie dai famosi costumi della casa colonica .