LA STORIA
– Discreto sviluppo per il Museo della Linea dei Goti nel 2011 per l’istituzione fondata daa Terzo Maffei. La ricorrenza del “Giorno della Memoria” è stata celebrata il 30 gennaio con una Conferenza sull’antisemitismo che ha registrato un buon successo di pubblico. Terzo Maffei ha trattato il tema delle “accuse e di odio verso gli ebrei” attraverso gli stampati di propaganda prodotti dagli uffici fascisti e tedeschi. È seguita la relazione dello storico Alessandro Agnoletti sul tema del linguaggio totalitario e sulla “disumanizzazione dell’ebreo nel Terzo Reich”.
Altre attività culturali di questo tipo sono rappresentate da due conferenze che hanno avuto come centro dell’interesse il Museo. Il 31 luglio a Montemaggiore sul Metauro, nell’ambito della rievocazione annuale della visita di Churchill in quel paese, l’evento culturale è stato rappresentato da una conferenza basata su due relazioni, una del dottor Terzo Maffei e una del dottor Agnoletti, che hanno trattato i vari aspetti della “propaganda di guerra” nel periodo 1943-45 nella locale sala del cinema gremita di gente. La seconda conferenza sul materiale di propaganda del Museo è stata tenuta da Maffei il 29 settembre di fronte a 200 militari del Reggimento Pavia, che stavano seguendo un corso di “Comunicazione operativa”.
Da segnalare inoltre due articoli di Terzo Maffei pubblicati sulla Rivista “Uniformi e Armi” che hanno fatto riferimento al Museo della Linea dei Goti.
Il programma di lezioni e laboratori per le scuole, coordinato dal Maestro Tiziano Casoli, si è concluso con la partecipazione di 470 alunni. Il riscontro positivo ha avuto un riferimento nelle note di apprezzamento e ringraziamento che insegnanti e alunni hanno annotato nel registro dei visitatori.
Ma il numero dei visitatori ha registrato una sensibile diminuzione per quanto riguarda gli italiani; l’anno si chiuderà con circa 3600 contro i 4900 dell’anno scorso. Ci risultano analoghi decrementi in altri enti. Ciò sembra dovuto alla crisi economica che sta colpendo in generale, e la cultura forse più di ogni altra attività. Va invece segnalato un aumento dei visitatori stranieri provenienti dai più disparati paesi (Inghilterra, Garmania, Giappone, Sudafrica ecc.). Occorre tuttavia anche segnalare che, oltre certi livelli di affluenza, l’attuale struttura va in sofferenza per mancanza di spazi.
La figlia dell’eroe di Montegridolfo, Elizabeth Norton, è venuta a farci visita dall’Australia con il marito Richard Hoar. Nei giorni 15 e 16 aprile si è svolto un intenso programma. Momenti di particolare emozione per l’ospite sono stati la foto ricordo sotto la targa della Via Norton, la sosta nel campo dove il padre compì il suo gesto eroico e un’altra sosta nel Cimitero di Montecchio di fronte alla tomba di un caduto nella battaglia di Montegridolfo. Momenti altrettanto intensi si sono avuti durante la seduta del Consiglio Comunale: in apertura, il Sindaco ha sottolineato l’importanza di avere tra noi la figlia dell’eroe di Montegridolfo.
Presso il Museo è stata allestita una Mostra per il 150° dell’Unità d’Italia con 25 fra documenti e scritti originali tratti dall’archivio Maffei, che scandiscono le tappe dell’Unità d’Italia dal 1815 al 1918. Mostra dedicata a quanti lottarono per fare l’Italia, sacrificarono la vita, patirono l’esilio, furono privati dei loro beni.Tra i documenti più coinvolgenti figura un volantino che ci informa come l’Austria richiese alla madre di Guglielmo Oberdan il rimborso delle spese sostenute per l’impiccagione del figlio. La Mostra venne fu presentata il 10 luglio da Maffei con relazioni degli storici Agnoletti e Diotallevi. In seguito, vista l’importanza del materiale originale esposto e il pregio storico delle due relazioni, ne è scaturito il volume “Nascita di una Nazione”, pubblicato dal Comune di Montegridolfo con il contributo della Banca Malatestiana di Rimini e con il patrocinio concesso da Regione e Provincia. Il volume sarà distribuito alle famiglie di Montegridolfo, agli enti vari (Regione, Provincia, biblioteche, scuole, associazioni culturali); la presentazione ufficiale si farà al Castello il pomeriggio del 28 dicembre con la presenza degli autori.
La manifestazione della “Montegridolfo Liberata” del 27/28 agosto si è svolta con un programma ricco di eventi che ha visto notevole affluenza di pubblico. Come momento culturale di rilievo è stato presentato il libro “Sulle tracce della Linea Gotica” con la presenza dell’autore Vito Paticchia, responsabile del “Progetto Linea Gotica” della Regione Emilia-Romagna.
A conclusione, si ringraziano quanti stanno collaborando nell’attività operativa del Museo, in particolare le guide, sempre premurose nel garantire l’assistenza per le aperture.
Vanno tuttavia registarti i primi segni di minor interessamento dei cittadini nel seguire le molte attività del Museo; si confida che aumenti la consapevolezza che il Museo della Linea dei Goti sia percepito come bene della Comunità e che il suo successo sia motivo di orgoglio per tutti. A questo proposito i responsabili del Museo, Terzo Maffei e Tiziano Casoli, invitano tutti a una riunione generale, a scopo informativo, presso il Bocciodromo nel pomeriggio del giorno 22 dicembre.