IL FATTO
– No al parcheggo interrato di piazza Risorgimento e relativa pedonalizzazione della stessa. Abitanti e operatori economici dicono di no ai progetti dell’amministrazione Battazza aderendo alla petizione del “Comitato Piazza Risorgimento”
La petizione contraria è stata firmata da settantasei cittadini e recapitata al sindaco Battazza e ai comitati cittadini: “Per la difesa dei diritti del cittadino”, “Morciano in Comune” e “Alessandro Mancini promotore proposta di cittadini” per la salvaguardia della vivibilità del centro cittadino, messo in pericolo dalla realizzazione del Programma di Riqualificazione Urbana dell’ex Pastificio Ghigi in fase di approvazione.
24 famiglie, 32 titolari di esercizi commerciali, 11 artigiani e 2 professionisti, che vivono e lavorano attorno a Piazza Risorgimento e l’ex Pastificio dicono di no al mega parcheggio sotterraneo in Piazza Risorgimento e la sua pedonalizzazione.
Dichiarano inoltre l’inopportunità e la non sostenibilità di costruire un enorme centro commerciale ed abitativo nell’area dell’ex Pastificio, ritenendo questo progetto e altre due torri, una nel lotto di terreno tra le piazze Risorgimento e Ghigi e l’altra sul lato sud di Via Crispi; ambedue su esigui terreni che secondo le normative vigenti assolutamente non possono costruire dette torri.
Tali progetti emersi durante le assemblee del recente percorso di “Urbanistica Partecipata” hanno maggiormente preoccupato gli abitanti ed operatori economici del centro. I firmatari ritengono la non compatibilità di queste opere, con l’attuale tessuto sociale ed economico di Morciano e la sua tradizionale “Fiera di San Gregorio e il Mercato settimanale” che nel 2014 compie mille anni di storia.
– No al parcheggo interrato di piazza Risorgimento e relativa pedonalizzazione della stessa. Abitanti e operatori economici dicono di no ai progetti dell’amministrazione Battazza aderendo alla petizione del “Comitato Piazza Risorgimento”
La petizione contraria è stata firmata da settantasei cittadini e recapitata al sindaco Battazza e ai comitati cittadini: “Per la difesa dei diritti del cittadino”, “Morciano in Comune” e “Alessandro Mancini promotore proposta di cittadini” per la salvaguardia della vivibilità del centro cittadino, messo in pericolo dalla realizzazione del Programma di Riqualificazione Urbana dell’ex Pastificio Ghigi in fase di approvazione.
24 famiglie, 32 titolari di esercizi commerciali, 11 artigiani e 2 professionisti, che vivono e lavorano attorno a Piazza Risorgimento e l’ex Pastificio dicono di no al mega parcheggio sotterraneo in Piazza Risorgimento e la sua pedonalizzazione.
Dichiarano inoltre l’inopportunità e la non sostenibilità di costruire un enorme centro commerciale ed abitativo nell’area dell’ex Pastificio, ritenendo questo progetto e altre due torri, una nel lotto di terreno tra le piazze Risorgimento e Ghigi e l’altra sul lato sud di Via Crispi; ambedue su esigui terreni che secondo le normative vigenti assolutamente non possono costruire dette torri.
Tali progetti emersi durante le assemblee del recente percorso di “Urbanistica Partecipata” hanno maggiormente preoccupato gli abitanti ed operatori economici del centro. I firmatari ritengono la non compatibilità di queste opere, con l’attuale tessuto sociale ed economico di Morciano e la sua tradizionale “Fiera di San Gregorio e il Mercato settimanale” che nel 2014 compie mille anni di storia.
Hossein Fayaz