URBANISTICA
– No al mega parcheggio sotterraneo in Piazza Risorgimento. E’ una reale urbanistica partecipata. Lo scorso 31 gennaio, nella sala del Lavatoio, si è svolta una affollata assemblea daegli abitanti e dei commercianti della zona di piazza Risorgimento e del centro cittadino. Organizzato dal Consigliere comunale Mario Garattoni e dai Comitati cittadini, sono intervenuti lo stesso Garattoni, Filippo Gennari, Hossein Fayaz del “Comitato per la difesa dei diritti del cittadino” e Fabio Bartolini del “Comitato Morciano in Comune”.
Dopo gli interventi, è seguito un ampio dibattito. I presenti hanno espresso la contrarietà alla possibile realizzazione di un parcheggio interrato in Piazza Risorgimento con la pedonalizzazione dell’area. Di tali opere non se ne vede la necessità, se non quella di supporto, come parcheggi interrati, al mega ed inopportuno centro commerciale che dovrebbe sorgere all’interno dell’area ex Ghigi.
E’ emersa inoltre la perplessità sulla realizzazione delle torri di 35 metri sull’area ex Ghigi come anche, seppur con dimensioni ridotte, nei comparti vicini (si prevedono complessivamente quattro torri nel centro cittadino). Incompatibili con la storia urbanistica di Morciano e Valconca per forma, dimensione e tipologia con Morciano.
Inoltre, hanno chiesto agli enti coinvolti nel Pru (Piano di riqualificazione urbana) dell’area ex-Ghigi, Regione, Provincia e Comune, il rispetto della Legge Regionale n. 6/2009 per una reale partecipazione dei cittadini alle decisioni e l’approvazione, nel proprio Comune, del Regolamento per disciplinare i referendum cittadini ed altre forme di democrazia diretta e azioni rientranti nell’azione civica “Più democrazia a Morciano”.
Infine, a proposito del laboratorio di urbanistica partecipata “Verso Morciano 2030”, i Consiglieri comunali ed i coordinatori dei comitati cittadini, hanno raccontato degli incontri separati tenuti nel pomeriggio con i tecnici incaricati di organizzare e coordinare le attività laboratoriali.
Sono: Giovanni Ginocchini e Cristina Tartari. Costoro hanno consegnato il voluminoso ed articolato resoconto degli incontri redatto dal Gruppo acces_SOS. Il lavoro reca ipotesi di sviluppo urbano, elaborato dai progettisti raccogliendo e sintetizzando i desideri e le preoccupazioni di coloro che hanno partecipato agli incontri nei mesi scorsi.
I relatori si sono trovati concordi sul fatto che trattandosi di un lavoro importante, complesso, articolato ed allargato alla città necessità di un attento approfondimento. Si propone di organizzare in febbraio momenti di informazione e confronto con i cittadini e gli operatori economici per contribuire ulteriormente alla stesura finale del rapporto che dovrà guidare l’amministrazione comunale nelle future scelte urbanistiche sul centro di Morciano. Cominciando proprio dalla spinosa area ex-Ghigi.