• Chi siamo
  • Redazione
  • Collabora con noi
  • Pubblicità
  • Contatti
MENSILE DI POLITICA ECONOMIA CULTURA SPORT E COSTUME DELLE PROVINCE DI RIMINI E PESARO - TEL. 0541-611070
giovedì, Dicembre 11, 2025
27 °c
Rimini
27 ° Mar
27 ° Mer
  • Login
 
La Piazza | Notizie, Politica, Economia, Cultura e Società dalla Provincia di Rimini e Pesaro-Urbino
 
  • Politica
  • Economia
  • Ambiente
  • Cultura
  • Sport
  • Turismo
  • Eventi
  • Rubriche
    • CRONACA
    • DALLA NOSTRA TERRA
    • LA BUONA TAVOLA
    • L’OPINIONE
    • L’ALTRA PAGINA
    • VARIE
    • SPIEGA L’ESPERTO
  • Inchieste
No Result
View All Result
  • Politica
  • Economia
  • Ambiente
  • Cultura
  • Sport
  • Turismo
  • Eventi
  • Rubriche
    • CRONACA
    • DALLA NOSTRA TERRA
    • LA BUONA TAVOLA
    • L’OPINIONE
    • L’ALTRA PAGINA
    • VARIE
    • SPIEGA L’ESPERTO
  • Inchieste
No Result
View All Result
La Piazza | Notizie, Politica, Economia, Cultura e Società dalla Provincia di Rimini e Pesaro-Urbino
Home Località Riccione

Renzo Manaresi: “Ho il mal di Libia”

Redazione di Redazione
9 Novembre 2011
in Riccione
Tempo di lettura : 3 minuti necessari
A A

PERSONE

– Montagne di arachidi. Visto e mangiato per la prima volta i datteri ed i pompelmi fino all’indigestione. Olio d’oliva a fiumi. Una Tripoli bellissima. Un caldo insopportabile. La convivenza tra libici, italiani, ebrei e maltesi. Tutto questo è la Libia nei ricordi-bambino di Renzo Manaresi, già presidente di Famija Arciunesa; vi visse tre anni dal ’51 al ’54.
“Andai a Tripoli – ricorda Manaresi – perché orfano. Là avevo una zia che dalla metà degli anni trenta faceva l’ostetrica. Ci era andata per dimenticare una delusione coniugale. Un conoscente, mi accompagna a Napoli in treno, da dove mi imbarco sull’‘Argentina’, un traghetto. Lungo il tragitto ci fermiamo a Malta. La sua bella rada mi è rimasta scolpita”.
Immagini precise e piacevoli. Ricorda: “Anch’io ho il mio speciale mal d’Africa. In Libia ho visto a mangiato per la prima volta i datteri e i pompelmi; conoscevo solo arance e mandarini. I datteri erano talmente buoni, che la prima volta ne mangiai oltre un chilo. Stetti male. Scoprii i fichi d’india. Anche questi buonissimi; la prima volta li afferrai nelle mani senza precauzioni. Nel palmo mi restarono centinaia di aculei piccolissimi e fastidiosi”.
“C’era – continua Manaresi – tanto olio d’oliva che poteva andare per i fossi, con ulivi grandi come querce. E per me fu anche la prima volta che vidi le angurie lunghe. Immense. Tutto questo ben di Dio veniva coltivato dagli agricoltori italiani, che avevano ricevuto in concessione dallo Stato le terre”.
Il piccolo Manaresi frequenta tutte le medie. La prima volta in una scuola pubblica per italiani. La seconda e la terza presso l’istituto religioso dei Fratelli Cristiani; trova anche ragazzi benestanti libici e ebrei. Ricorda le figure di Mahmed (il babbo sarà poi ministro col re Idris) e Harnnuna, figlio di uno dei maggiori commercianti ebrei di Tripoli, con negozi di lusso sulla centralissima via Sicilia. A scuola va meglio in arabo che in italiano, rispettivamente sette e sei. Ancora oggi, Manaresi riesce a parlicchiarlo, l’arabo.
La zia, una figura molto importante, viveva in una classica casa araba, senza finestre sulla strada principale. Le aperture si affacciavano tutte sul cortile. Condivideva l’abitazione con due famiglie italiane e due famiglie ebree. Il quartiere era poco lontano dal centro ed a pochi metri c’era la moschea (la casa di Manaresi era attaccata al suo muro), la chiesa e la moschea. “Tripoli me la ricordo benissimo. La fortezza turca sul porto. Abitavamo in una strada con libici, ebrei, maltesi (una comunità di pescatori). In fondo, c’era l’arco romano dell’imperatore Marc’Aurelio. Dall’altra parte della strada c’era la caserma della polizia libica, El Azizia, poi diventata il bunker di Gheddafi. Bello il quartiere nuovo costruito dagli italiani. Appena fuori Tripoli c’era l’autodromo costruito sempre da noi, poi diventato aeroporto militare americano”.
Quale rapporto con la gente? Manaresi: “Le donne portavano il baraccano; con un lembo nelle mani si coprivano tutto il volto ad eccezione degli occhi. Le bambine erano a viso scoperto. I rapporti erano tesi. Ad esempio, in via Sicilia, la strada dei negozi belli, c’era un marciapiedi era utilizzato solo dai libici e l’altro soltanto dagli italiani”.
Se nel ricco mare pescavano i maltesi, fuori tortore e pernici imperavano. Il piccolo Manaresi saliva sul tetto-terrazzo di casa e catturava quello che era il mangiare dei re con una facilità assoluta.

Libia, colonia italiana dal 1911 al 1947

– Strappata ai turchi, la Libia fu conquistata dall’Italia nel 1912. La mantenne fino al 1947. All’inizio della Seconda guerra mondiale vi erano circa 120.000 italiani, con una popolazione musulmana di circa 900mila. Tripoli nel 1939 aveva 111.124 abitanti, 41.304 (il 37%) gli italiani. Il 9 di gennaio del 1939 fu incorporata nel territorio metropolitano del Regno d’Italia e tutti gli abitanti ottennero la cittadinanza italiana. Nel ’70, Gheddafi cacciò tutti gli italiani dalla Libia.

Articolo precedente

Leon-Santiago, diario di un viaggio di Mario e Maria Laura

Articolo seguente

Infistil, infissi indistruttibili e belli

Redazione

Redazione

REDAZIONE LA PIAZZA

Articoli Collegati

Andrea Piccioni e Marina Sardella e Luca Piccioni (padre, madre e fratello di Alessandra) presso lasede dello IOR di Riccione insieme al direttore dell’istituto Fabrizio Miserocchi.
Focus

Riccione. Per ricordarla, Alessandra’s Market: vendita di cose personali a favore di Ior e Ieo

9 Dicembre 2025
Il tenore riccionese Gian Luca Pasolini
Focus

Riccione. Il tenore Gian Luca Pasolini in tre grandi concerti natalizi: due a Mosca ed uno a Pisa (col grande basso morcianese Mirco Palazzi)

9 Dicembre 2025
Gianna Coletti
Eventi

Riccione. Settimana Mondiale della Disabilità, “Mamma a carico – Mia figlia ha novant’anni”: domenica 7 dicembre al Palazzo del Turismo

4 Dicembre 2025
Cultura

Riccione. Grande convegno: “Violenza assistita, quali tutele per i minori?

4 Dicembre 2025
Focus

Riccione. Evergreen Band torna a Villa Pullè con un’ora di magia. “La musica oltre le barriere del tempo” il 14 dicembre

3 Dicembre 2025
DAY STASH e GIANLUCA SPADONI
Economia

Riccione. Gianluca Spadoni: “La guerra ed il caro energia preoccupano più dei dazi”

3 Dicembre 2025
Attualità

Riccione. Quella bella gioventù. Ritrovo dopo trentadue anni: la 5ª elementare si rivede con la maestra

3 Dicembre 2025
Riccione

Riccione. Asd Taekwondo Riccione Academy seconda a Pesaro

2 Dicembre 2025
Mostra più articoli
Articolo seguente

Infistil, infissi indistruttibili e belli

Una casa per il Centro 21

Comune Riccione, Consiglio tributario per combattere l'evasione

Riccione, compleanno al freddo

Please login to join discussion

Ricerca articoli e archivi

No Result
View All Result

Articoli

gruppo292.com

Articoli recenti

  • Gabicce Mare. Mississippi, il 13 e 14 dicembre con Pier Vittorio Tondelli 10 Dicembre 2025
  • San Giovanni in Marignano. Fiera di Santa Lucia, il 13 dicembre incontro tra incontro tra tradizione, territorio e futuro 10 Dicembre 2025
  • Rimini. Festività Natalizie: presidio rafforzato della Polizia Locale in Centro Storico 10 Dicembre 2025
  • Rimini. Cucina italiana patrimonio dell’umanità, soddisfazione di Jacopo Morrone 10 Dicembre 2025
  • Rimini. Andar per arte, dalla Rimini degli anni ’80 che torna a vivere fra le pareti dell’ala nuova del museo alla Rimini Proibita immortalata dal fotografo Marco Pesaresi 10 Dicembre 2025
La Piazza | Notizie, Politica, Economia, Cultura e Società dalla Provincia di Rimini e Pesaro-Urbino

© 2025 .292-

La Piazza delle province di Rimini e Pesaro. Redazione : Piazza Gramsci, 34 - 47843 Misano Adriatico | p.iva 02540310402

  • Chi siamo
  • Redazione
  • Collabora con noi
  • Pubblicità
  • Contatti

Direttore Responsabile: Giovanni Cioria

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
No Result
View All Result
  • Home
  • Politica
  • Economia
  • Cultura
  • Sport
  • Turismo
  • Eventi
  • Rubriche
    • Cronaca
    • Dalla nostra terra
    • La buona tavola
    • L’opinione
    • L’altra pagina
    • Spiega l’esperto
  • L’inchiesta
  • Redazione
  • Pubblicità
  • Contatti

© 2025 .292-