La maturità la conquisterà col tempo e l’esperienza e, visto che ha solo 13 anni, c’è da scommettere che non avrà difficoltà. Samantha Faina ha incantato il pubblico del teatro di Montefiore lo scorso 22 dicembre. Un medley natalizio, alcuni classici come Santa Claus is comin’ to town, Jingle bell rock e Bianco Natale, accanto ai pezzi che valorizzano di più la sua voce, di Madonna, Syria e Giorgia. Una “strenna” mica male. Basta ascoltare chi si porta dietro. Un po’ come un bouquet di buon vino, che richiama le influenze e i “sentori” di una tradizione pop piuttosto facile da riconoscere e apprezzare. Dall’Olimpo Celine Dion è la prima che salta alla mente, soprattutto nei toni più gravi, dove il timbro prende più corpo. La spigliatezza ancora un po’ da slegare richiama Madonna. Una voce un po’ “tenera” ma che promette di acquistare una bella personalità sull’onda delle sue interpreti preferite. Avril Lavigne (per il timbro ancora un po’ da bambina) e Laura Pausini non ci stanno male come paragone. Ma senza montarsi la testa. Mi raccomando.