STORIE
– La capostipite fu una Saint Honoré a sette piani. Era il 1952 quando vide la luce la prima torta nuziale della pasticceria Staccoli di Cattolica. Dopo quasi 60 anni la tradizione continua e, nonostante i matrimoni siano parecchio in calo al giorno d’oggi, Staccoli continua a sfornare torte da cerimonia, soprattutto matrimoniali, a un ritmo sorprendente. Oltre 100 torte nuziali all’anno, una media di due a settimana. Segno che esperienza e competenza, unite a un’ottima capacità di venire incontro ai gusti degli sposi, sono davvero importanti e segnano la vera differenza.
“La nuova moda è quella delle torte in stile anglosassone – spiega Paolo Staccoli – ricoperte da pasta di zucchero, come quelle che si vedono nei film americani”. Le torte di Staccoli sono torte speciali o, se si preferisce, sono vere, non di scena, come spesso accade ma “ogni piano è da tagliare e mangiare. Anche per questo la gente si meraviglia e gli sposi sono soddisfatti”. Ogni dolce poi viene trattato e decorato su indicazione e gusto della coppia. La grande cura per i dettagli e per il “design” dei dolci sono un po’ la firma della storica pasticceria, così come la qualità della pasta e degli ingredienti, sempre di prima scelta. Tra i gusti la più apprezzata e richiesta è la golosissima Chantilly al mascarpone con fragoline di bosco e scaglie di cioccolato bianco, un connubio (è il termine giusto) perfetto anche dopo un pranzo o una cena a base di pesce.
Accanto alle torte dei matrimoni anche quelle per le altre cerimonie, soprattutto battesimi. Insomma sono gli sposi che tornano, soddisfatti nel gusto e nel servizio. Staccoli infatti, oltre alla eccezionale qualità dei suoi dolci, garantisce anche la consegna in tutta l’Emilia Romagna e le Marche, direttamente al ristorante, al momento del taglio della torta. E accanto alla “regina” della tavola anche la possibilità di allestire un vero buffet di piccola pasticceria (tra i più gettonati i “macaron” francesi e i bicchierini di mousse), oppure la grande confettata allestita sul posto direttamente dalla signora Patrizia. E per chi desidera stupire i suoi ospiti, c’è il carretto del gelato artigianale. Il matrimonio di Staccoli con il gelato infatti è di lunga memoria e da un anno la pasticceria di Cattolica fa parte del “Gruppo artisti del gelato”, rete italiana che ne qualifica l’eccellenza della produzione.
Grandi novità riguardano anche l’aperitivo, dove la scelta è sempre più varia soprattutto tra i cocktail analcolici. Battigia, Brandina, Pedalò e Alta marea i nomi più curiosi dell’estate 2011 accanto ai classici: te pesco, te voglio, te penso, te piglio e te pompo.
E tra le new entry anche Cocoon, lo yogurt probiotico, con la possibilità di scegliere tra 50 variegature. La golosa unione con le fontane di cioccolato, puro fondente e al latte, rende ancora più dolce al palato l’esperienza dello yogurt, fresco e leggero come se fosse gelato. E per l’inverno è già pronto un ricco menu con tanti nuovi gusti.
Venite a trovarci
Vi stupiremo ancora con effetti dolcemente speciali!