IL PUNTO
– C’è una Rimini che e che funziona. Che come si dice oggi sa fare sistema. Ed ha anche le conoscenze umane per farcela. Ha appena messo nella cascina della Provincia di Rimini un milione e mezzo di euro in settori diversi: turismo, musei, agricoltura, trasporto marittimo, giovani, risparmio energetico. Soprattutto tre uffici pubblici sono stati accorpati in uno solo con sede nel palazzo della Provincia di Rimini.
I vecchi tre miliardi sono stati dirottati nella provincia grazie alle competenze di una struttura provinciale dedicata che dipende da Enzo Finocchiaro ed è coordinata da Antonio Gabellini. Si chiama Ufficio politiche comunitarie. Ha lavorato su programmi finanziati al cento per cento dall’Unione europea e non sono, va rimarcato, i trasferimenti comunitari girati dalla Regione Emilia Romagna,
E’ difficilissimo attingere agli infiniti fondi comunitari: sono tanti ma c’è una competizione all’arma bianca. Ad esempio, su 500 progetti presentati in media ne approvano 20-25. Insomma, c’è da sgomitare.
Nato nel 2005, il gruppo riminese è composto da cinque figure: due nella rendicontazione, una nell’amministrazione, una nell’organizzazione ed una nella presentazione. Dallo scorso aprile più uffici, Provincia, Comera di commercio e Comune di Rimini, è diventato uno solo. Bel segnale. Afferma Stefano Vitali, presidente della Provincia di Rimini: “E’ sempre più vero che mettere insieme le forze, cosa che Rimini ha sempre fatto con poca voglia. Ed è sul fare insieme che si è più conosicuti e più belli”.
In 6 anni, l’Ufficio delle politiche comunitarie ha fatto affluire a Rimini 6 milioni di euro; 4,5 milioni negli anni addietro e 1,5 quest’anno. Dice Antonio Gabellini, il coordinatore: “Sono risorse europee che se non partecipi ai bandi, con progetti e idee ben fatti non le porti a casa. Come ufficio siamo bravi su alcune cose; su altre ci dobbiamo ancora muovere”.
E le altre sottolineate da Gabellini sono i fondi comunitari a favore delle imprese per la ricerca e lo sviluppo. Rimini porta a casa poco o punto. Gabellini: “Grazie all’ufficio unico forse riusciremo ad attingere qualcosa a quella montagna di 53 miliardi di euro”.
E su questa partita interviene anche Manlio Maggioli. In grande forma il presidente della Camera di Commercio. Argomenta: “Credo che tutti noi dobbiamo avere maggiori attenzione ai progetti di ammodernamento rivolte alle imprese. Forse siamo indolenti e incapaci noi a non cercare di attingere. Ora ci vuole un collegamento organico tra chi fa impresa e l’ufficio preposto a partecipare ai bandi”.
DANARI
Dal turismo ai giovani
– Ecco i progetti finanziati dall’Unione europea che vede protagonista la comunità della provincia di Rimini
ADRIAMUSE
Budget: €. 1.762.671. Capofila: Provincia di Rimini €.234.770. Creare una rete adriatica dei Musei per sviluppare nil turismo culturale nel bacino adriatico
GLI ULIVETI
Budget: €. 1.207.000. Capofila: Ionian University (Corfù). Provincia di Rimini: €. 200.000. Prevenzione dei rischi, ricerca, promozione della cultura dell’ulivo nell’area adriatica
ADRIMOB
Budget: 2.915.300 .. Capofila: Provincia di Ravenna . Rimini: €. 180.000. Trasporto marittimo nell’area adriatica
STAR
Capofila: Regione Emilia Romagna. Budget: €. 1882.000. Provincia di Rimini: €. 210.350. Un sistema condiviso di acquisizione e trattamento delle informazioni in campo turistico
YOUTH ADRINET
Capofila: Provincia di Gorizia. Budget: €. 3.712.432. Comune di Rimini: €. 315.270,50. Esperienze e sviluppare strumenti per accrescere la partecipazione dei giovani alla vita civile e sociale nell’area adriatica.
Programma di cooperazione territoriale “CENTRAL EUROPE”
CERREC
Budget: €. 3.549.000. Provincia di Rimini: €. 189.841
Programma di cooperazione territoriale “SOUTH EAST EUROPE”
CLEAR
Capofila: Provincia di Rimini. Budget: €. 1.775.000. Provincia di Rimini: €. 220.000. Favorire l’accessibilità universale ai musei e al patrimonio culturale .
EMPOWERMENT
Budget: €. 487.083. Comunità Montana Alta Valmarecchia: €. 44.000. Scambio di conoscenze ed esperienze su politiche di risparmio energetico ed energie rinnovabili.