Mancano ancora pochi giorni all’inzio del periodo destinato alla ricapitalizzazione della Cassa di Risparmio di Rimini, la banca più importante della provincia. E la Fondazione Carim, azionista di maggioranza, si presenta con una novità. Davvero insolita per una realtà sempre così “abbottonata”. Affida all’Agenzia MMS un’articolata campagna di informazione per comunicare in maniera informale l’evento al di là dei tecnicismi che ci sono dietro a questa storica e complessa operazione. La campagna pubblicitaria, che inizierà il 24 marzo (il periodo dell’offerta invece va dal 26 marzo al 24 aprile) si rivolge non solo agli oltre 7 mila azionisti, il 90 per cento dei quali nel Riminese, ma intende anche stimolare nuovi ingressi nella compagine azionaria. La chiave comunicativa è stata affidata a Davide ‘Eron’ Salvadei. L’artista, quotato e stimato anche a livello locale, si ispirerà ad un’ immagine fotografica scattata dieci giorni fa all’alba in riva al mare di Rimini (vedi fotogallery nella pagina). La campagna di comunicazione interesserà la stampa quotidiana e periodica, radio e tv, web e affissioni ed altri ancora. All’opera di Eron, che ispira l’immagine dei manifesti e delle inserzioni – spiegano dalla Fondazione – si aggiunge la produzione di uno spot video che riassume, in estrema sintesi, lo sviluppo del territorio negli ultimi decenni e lo accosta al ruolo di grande rilievo rivestito dalla Carim. Grazie alla disponibilità dei Commissari, sarà anche possibile comunicare attraverso manifesti anche nelle oltre cento agenzie di banca Carim.
“E’ certamente una novità per la Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini – ha detto il Presidente Massimo Pasquinelli (foto) – dedicarsi ad una campagna di informazione sulla prima ricapitalizzazione della storia della banca. La Fondazione è infatti abituati a comunicare i progetti che sostiene, in primis le iniziative culturali. Con la scelta di Eron e di un’opera da lui appositamente realizzata, restiamo nel solco della nostra tradizione legata alla cultura, accentuando un segno di novità. Ci piace leggere anche questo risvolto nell’iniziativa intrapresa, un vento di novità è infatti fra i nostri desiderata riguardanti il futuro di Banca Carim.” Sul periodo destinato alla ricapitalizzazione, Pasquinelli ha aggiunto: “Ora ci aspetta un mese di straordinario impegno. Confidiamo di riuscire a raccogliere quanto seminato con cura e passione, per continuare a sostenere la comunità così come fatto in questi primi venti anni della Fondazione. E’ in gioco, siamo convinti, una quota di futuro del nostro territorio. Mi preme anche sottolineare un vantaggio sicuro, grazie ai prossimi dividendi di Banca Carim, che attende tutti noi riminesi con l’esito positivo dell’operazione, ossia la possibilità di continuare a investire sul territorio in progetti di valorizzazione culturale, assistenza agli anziani, sostegno all’Università, grandi mostre, ecc. In considerazione di tutto questo, auspico un grande coinvolgimento del tessuto cittadino, un atteggiamento equilibrato e propositivo. In gioco non c’è semplicemente il futuro di un istituto di credito, ma quello della banca che più di tutte ha garantito risposte a imprese e famiglie, contribuendo a far raggiungere una considerevole qualità della vita”.