Sono oltre un centinaio i delegati in arrivo a Rimini per il secondo Congresso regionale dei Giovani democratici, in programma domani (sabato 17) e domenica 18 marzo nella sede di via Dario Campana della Provincia di Rimini. Saranno due giorni dedicati alla politica e ai temi su cui sono impegnati i giovani del Partito democratico, dal lavoro ai trasporti, dall’ambiente ai diritti civili. Il programma. Alle 14.30 l’inizio dell’assemblea plenaria. In apertura porteranno il loro saluto il Segretario regionale Pd Stefano Bonaccini, il Segretario provinciale Pd Emma Petitti, il presidente della provincia di Rimini Stefano Vitali e il sindaco di Rimini Andrea Gnassi. Si terranno quindi l’intervento del segretario regionale uscente Riccardo Ricci Petitoni e la relazione del candidato segretario Vinicio Zanetti, seguiti dal dibattito. Domenica i lavori riprenderanno alle 10 per concludersi alle 17 con le relazioni delle commissioni e l’elezione del nuovo segretario generale.
I Giovani democratici sono l’organizzazione giovanile del Partito Democratico e sono il luogo di elaborazione e di discussione sul tema delle politiche giovanili del Pd. Giovanni Carghini è stato recentemente riconfermato Segretario provinciale dei Giovani democratici di Rimini. “Il
Congresso regionale è un’occasione in cui discutere e presentare le proprie proposte e la propria visione del Paese – evidenzia Carghini -. Per essere giovani non basta la carta d’identità: ci vogliono freschezza mentale e idee innovative. Il cambiamento non può essere solo invocato, ma deve essere costruito e praticato. Perché il nostro tempo è adesso e non ce ne sarà un altro: è ora di far fiorire la ‘nostra primavera’”.
Possono aderire ai Giovani democratici i ragazzi dai 14 ai 29 anni di età.