L’8 per cento dei ragazzi della scuola media ha fumato almeno una sigaretta nell’ultimo mese con una percentuale che sale al 10 per cento per i ragazzi che hanno fatto uso di alcol almeno una volta nell’ultimo mese. Tali percentuali crescono per i ragazzi della scuola superiore: triplica per il fumo e raddoppia per l’alcool.
I dati sono emersi questa mattina nel corso dell’incontro che si è svolto nell’aula magna della scuola media “Panzini” di Rimini a conclusione dei progetti regionali di promozione di stili di vita sani, realizzati, appunto, nella scuola del territorio, nel corso dell’anno 2011-2012 in collaborazione con l’Ausl di Rimini. “Scuole libere dal fumo”, “Liberi dal fumo” e “Infanzia a Colori”, questi i nomi dei progetti, sono stati predisposti dalla Regione Emilia Romagna, e sono mirati a prevenire l’insturarsi dell’abitudine al fumo di sigaretta nelle giovani generazioni, rivolti rispettivamente alle scuole superiori, alle scuole medie e alle scuole primarie.
A questi progetti sul fumo, nati in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Provinciale, l’Istituto Oncologico Romagnolo (Ior) e la Lega Tumori, se ne affiancano altri, e tutti mirano a promuovere stili di vita sani e consapevoli. Tali altri progetti sono “Scuole Libere dall’Alcol” ed il trial regionale dal titolo “Passaggi di Prevenzione”, da cui sono emersi dati interessanti sugli stili di vita dei giovanissimi residenti in Emilia Romagna. I premi per le scuole coinvolte nei progetti, consegnati oggi, sono stati offerti da Cartolibreria “La Moderna – Ugolini” di Rimini; Shopping Centre Le Befane di Rimini; Ipercoop Malatesta di Rimini; Parco Tematico Oltremare di Riccione.
Tornando ai dati, per quanto attiene alla dieta, i ragazzini delle scuole medie dell’Emilia Romagna consumano frutta e verdura più volte al giorno in una percentuale del 60 per cento (che scende di 5 punti per le superiori). La metà circa consuma merendine confezionate, fritti, bibite gassate e zuccherate (percentuale analoga per le superiori) e insaccati anche 4 volte al giorno. Un 20 per cento (che sale al 25 per i ragazzi delle superiori) fa colazione meno di tre volte a settimana. Infine per l’attività sportiva, un quarto dei ragazzi di scuola superiore interpellati effettua attività moderata tre volte a settimana, metà dei ragazzi una o due volte a settimana, un quarto non la effettua. Un terzo dei ragazzi, inoltre, pratica attività fisica intensa tre volte a settimana, un terzo una o due volte a settimana, un terzo non la pratica. Solitamente, chi non pratica attività fisica intensa non pratica neppure la moderata. Tra i ragazzi delle scuole medie, il 70 per cento circa non pratica alcuna attività fisica. Nel rapporto tra maschi e femmine, queste ultime, anche se in percentuali molto piccole, indulgono maggiormente al fumo, all’utilizzo spoaradico di alcol, ad un’alimentazione meno sana, ma sono di più le ragazze che compiono attività fisica.
Redazione Online
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