Tablet agli studenti della scuola secondaria di primo grado di Gradara. Un innovativo progetto pilota realizzato in collaborazione con l’Istituto Scolastico Comprensivo di Gabicce Mare e Gradara, l’Università di Urbino e la Polizia di Stato, Dipartimento Postale e delle Telecomunicazioni. “L’obiettivo principale del progetto – dice il sindaco di Gradara, Franca Foronchi – è quello di introdurre nella didattica scolastica il tablet, sfruttando tutte le potenzialità che l’utilizzo di questo dispositivo estremamente portatile e interattivo può offrire a studenti e insegnati. Per questo il ruolo dell’Università di Urbino è così importante, grazie all’esperienza acquisita nell’ambito della didattica a distanza e dell’insegnamento “aumentato”, infatti, i ricercatori di Urbino forniranno le indicazioni utili per il migliore utilizzo di questo strumenti”. I tablet sono stati acquistati dal Comune di Gradara con il contributo della Banca di Credito Cooperativo di Gradara e sono stati dati in comodato gratuito alle famiglie degli studenti, che potranno utilizzarli anche a casa. Per sfruttare al meglio l’opportunità, il Comune di Gradara ha installato una rete internet wireless a banda larga che collega, per ora, le tre scuole di Gradara, il municipio e il centro civico, ma che in futuro potrà essere ampliata comprendo altri punti del territorio comunale.