Come può una cooperativa arrivare sui mercati internazionali? Ma soprattutto come farlo senza dimenticare il proprio “codice genetico”? A queste ed altre domande si tenterà di dare una risposta mercoledì 30 maggio presso la sala assemblee dell’Apofruit di Cesena dove Legacoop Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini promuovono “Campus Cloud International”, un evento di area vasta per ragionare su questi temi. Tra le imprese che hanno confermato la partecipazione la stessa Apofruit, gruppo C.A.C., Polo Autotrasporti, Be.Ca. Engineering, Anima Mundi, Deco Industrie, Fruttagel, Idrotermica Coop, CEIF, Giuliani. «L’obiettivo è avviare un percorso concreto per dare a cooperative di tutte le dimensioni e di tutti i settori – costruzioni, alimentare, industriale, servizi – gli strumenti per sviluppare nuovi mercati esteri, lanciare nuovi prodotti o esplorare nuove nicchie», aggiunge il direttore di Legacoop Ravenna, Valeriano Solaroli».
Campus Cloud International – spiegano gli organizzatori – si basa sul format 2.0 sviluppato da Legacoop insieme ad SCS Consulting in occasione dell’ultima Settimana del Buon Vivere. Di fronte all’esperto di comunicazione inglese Phil Taylor i rappresentanti delle imprese verranno divisi in gruppi di lavoro e chiamati a interagire tra di loro. Al termine i loro risultati saranno condensati in video girati con gli smartphone e proiettati a un panel di esperti che comprende un’agenzia internazionale di gestione del rischio, un avvocato esperto in fiscalità e contrattualistica internazionale e una banca di investimenti in grado di fornire alle imprese supporto nella ricerca di finanziamenti per l’internazionalizzazione. L’intera mattinata sarà seguita in diretta sui social network e sui blog. Al termine del Campus Cloud, per le imprese interessate, il percorso di formazione, affiancamento e tutoraggio continuerà con il supporto delle Legacoop coinvolte.