La Regione Emilia Romagna con Delibera di Giunta 64328, ha approvato e finanziato con 180mila euro un progetto (nell’ambito dei fondi ministeriali per la lotta al randagismo) che aiuterà il controllo delle nascite dei cani appartenenti a persone socialmente deboli. I motivi del progetto regionale partono dal presupposto che il randagismo canino dipenda anche dalla mancata sterilizzazione degli animali di proprietà, e si prefigge i seguenti risultati: diminuzione del numero di cani abbandonati o ceduti nei canili e riduzione del costo sociale per il loro mantenimento nelle strutture pubbliche; riduzione dell’incidenza dei danni provocati dalla presenza di cani vaganti all’uomo (morsicature, incidenti e simili) e agli altri animali (ad esempio bestiame); miglioramento della tutela del benessere animale e della relazione uomo – cane nell’ambito urbano; riduzione dei problemi di igiene urbana;incremento della consapevolezza dei proprietari di cani sull’adozione di pratiche atte a controllare l’attività riproduttiva dei propri animali.
Il progetto viene sperimentato nelle Aziende U.S.L. di Cesena, Forlì e Rimini che hanno organizzato, secondo le indicazioni del progetto regionale, una campagna di sterilizzazione gratuita per cani femmina i cui proprietari appartengono a categorie socialmente deboli. Possono richiedere la sterilizzazione gratuita della propria cagna i proprietari che presentano uno o più dei seguenti requisiti: titolare di pensione minima sociale; reddito familiare lordo inferiore a 15.000 euro; condizione di disoccupato.
Le domande devono essere inoltrate ai Servizi Veterinari delle Aziende USL competenti per territorio che le valuteranno e convalideranno. A seguito dell’accettazione della domanda il proprietario potrà portare il cane presso uno dei medici veterinari aderenti alla campagna di sterilizzazione, di cui gli sarà fornito elenco. Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi presso: i Sevizi Veterinari dell’Azienda USL di Rimini – Via Coriano 38; telefono 0541/707290, gli Uffici anagrafe canina del proprio Comune; gli Ordini dei Medici Veterinari di Forlì – Cesena o di Rimini.