Riccione è la Coverciano dello squash e molto di più. Dal maggio 2006, è la sede della Federazione Italiana Giuoco Squash e relativo centro sportivo nazionale. Il complesso si trova nella zona del centro sportivo; è forte di sette campi (quello centrale con tribune da cento posti); in Italia le strutture che seguono al massimo ne hanno sei, di campi.
Elegante e ben tenuto, accoglie anche oltre cento iscritti, con trenta ragazzi dagli 8 ai 13 anni. Quatto adolescenti sono nell’orbita della nazionale e sono per giunta di Riccione: le sorelle Eleonora e Beatrice Magnani, Micheal Cecchini e Pietro Conti. Eleonora e Cecchini hanno preso parte ai campionati europei under 17 in programma in Finlandia dal 10 al 14 maggio. Insomma, c’è da essere orgogliosi.
Proprio per essere la prestigiosa sede della Federazione Riccione ospita le maggiori manifestazioni italiane. Da aprile a settembre si tengono tornei di livello assoluto. Ogni fine settimana, da venerdì alla domenica, arrivano un centinaio di atleti con i relativi staff da tutt’Italia e non solo. Sui campi riccionesi si tengono le finali dei campionati italiani a squadre, gli italiani individuali, la Coppa Italia a squadre, gli italiani giovanili. Il torneo più prestigioso si chiama Italian Open Junior (in cartellone dal 15 al 17 giugno) e richiama atleti da mezzo mondo. Quest’anno arriveranno 37 giocatori dagli Stati Uniti, che, insieme allo staff, approfitteranno dell’evento per fare uno stage di dieci giorni. Dunque, il Centro significa anche turismo sportivo con alcune migliaia di presenze l’anno.
Il signor impianto (salotto in pelle, panche e poltroncine in legno in stile inglese per rendere omaggio agli ideatori dello sport) è gestito da cinque anni con passione da Simone Rocca e la moglie Daniela e dal franco-italiano Alain Barnham Robert. Quarantaquattro anni, figlio in arrivo, genovese (ha avuto come prof di religione don Andrea Gallo), Simone è stato un grande atleta. Per otto volte ha vinto gli italiani (primato che condivide con Marco Nerozzi); ha incrociato le racchette con 12 campionati europei e tre mondiali . Per quattro anni invece è stato allenatore delle nazionali under 19. Racconta: “Tutti quelli che vengono a Riccione sono entusiasti e ci tornano volentieri. Affermano che la città offre molto, che si mangia bene e si sta meglio”.
Riccione ha anche una squadra di squash che partecipa alla Coppa Italia (la serie B). Dal 2 al 4 giugno, si tengono le finali, dovesse arrivare tra le prime due, si spalancano le porte della A. La formazione è composta da: Simone Rocca, Dimitri Diamadopulos, Michael Cecchini, Monica Menegozzi, Eleonora Magnani. Simone porta lo squash anche nelle scuole. Ha appena tenuto uno stage ai bambini delle elementari a Montescudo che lo hanno ringraziato con una serie di disegni. I ragazzi del Liceo Volta frequentano il centro nelle mattinate delle lezioni.
Hanno anche un sogno nel cassetto. Ampliare con una veranda sul giardino e aprire un piccolo bar. Il Centro merita una visita solo come il modo in cui è tenuto.
La Piazza
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