Una bella storia. Silvia Pacassoni da adolescente è stata allieva della San Pellegrino. Da 12 anni vi insegna storia dell’arte e materie umanistiche. Mentre da quest’anno è la coordinatrice (la preside delle scuole pubbliche). Di sé afferma: “Sento la necessità di ridare ai ragazzi quello che ho avuto io. I sogni di chi insegna sono quelli degli altri; solo che devono essere buoni. E con l’impegno si possono raggiungere ottimi risultati. E devono essere gli adulti ad avvicinarsi ai giovani”.
Per percorrere tale disegno, la neo-coordinatrice ha organizzato un corso di aggiornamento sulla letteratura contemporanea per ragazzi lo scorso novembre. Sono arrivati a Misano educatori, prof, editor di diverse case editrici di alto profilo.
“Non è vero come banalizza il luogo comune – continua la Pacassoni – che i ragazzi sono solo alla ricerca della tecnologia. Vogliono cose buone, ma spetta a noi dargliele. Come insegnante, come collaboratrice da sei anni di Alice Bigi della libreria per ragazzi “Viale dei ciliegi” di Rimini sentivo la necessità. Nel nostro biennio c’è la promozione della lettura contemporanea, con i ragazzi coinvolti a pieno titolo. Abbiamo chiamato il convegno, non a caso, ‘Passaggi’; indica l’aiuto per superare l’impatto dalle medie alle superiori ed anche i difficili e critici anni dell’adolescenza. Che cosa sono questi se non dei passaggi? Insomma, il nostro corso vuole essere un dinamico e moderno strumento di formazione. Speriamo di poterne mettere altri in cantiere. Abbiamo in mente progetti sulla didattica dell’arte, l’aggiornamento delle lingue”.
San Pellegrino significa studio delle lingue. Un liceo linguistico con cinque classi (inglese, tedesco, francese e spagnolo) e la scuola superiore per interprerti e traduttori (una vera e propria laurea per Misano). Gli approfondimenti delle lingue vengono accompagnate con viaggi-studio all’estero in settembre all’inizio dell’anno scolastico”.
L’istituzione misanese è dei Servi di Maria, un ordine religioso fondato nel Trecento da sette amici della buona borghesia fiorentina sull’onda di san Francesco. Il loro obiettivo era formare e raggiungere Dio attraverso la bellezza. Nel mondo hanno 50 scuole: dal Cile all’Australia, passando per l’India. Lo scorso settembre Misano è stata la loro capitale. Da ovunque sono giunti direttori e presidi e sono rimasti una settimana; in visita a Rimini i liceali hanno fatto loro da ciceroni. E li hanno salutati preparando una festa. Indimenticabile. Gli istituti si incontrano ogni due anni per confrontarsi ed istituire dei rapporti.
Forti di questi rapporti di appartenenza, dal prossimo anno i ragazzi che frequentano la scuola misanese andranno in Australia ed in California ospiti delle famiglie; a loro volta ospiteranno californiani ed australiani. Ad oggi questo scambio, c’è con Parigi e dura una settimana. Date la distanza dei due continenti, il soggiorno per buone ragioni sarà molto più lungo.
“La nostra scuola – continua nella sua riflessione Silvia Pacassoni – stimola l’idea del viaggio, di muoversi, di andare fuori. Senza paura, ma col gusto della curiosità”.
Nel 2013 l’istituto San Pellegrino dei servi di Maria festeggia i 40 anni.