Abbiamo da poco raggiunto l’unita’ di crisi allestita presso la Comunita’ Montana dell’alta Valmarecchia da questa sede si coordinano le attivita’ di soccorso per le persone in grave stato di necessita’. Ci tiene aggiornati l’assessore alla Protezione Civile della provincia di Rimini Mario Galasso. Raccogliamo le voci che circolano. Questa notte sono caduti altri 50 cmm di neve, tante le persone ancora isolate, difficile raggiungerle. Si temono crolli dei tetti. Sono un centinaio le forze impiegatee decine e decine i volontari ma sembrano non bastare mai. Sta arrivando anche il direttore generale dell`Ausl di Rimini Marcelo Tonini. ULTIMO MINUTO – RISCHIO IL CROLLO IL CENTRO COMMERCIALE DI PIETRACUTA. Tutte le squadre dei vigili del fuoco impegnate. Una squadra del Corpo Forestale sta raggiungendo Pennabili per evacuare un cittadino straniero, ci sono le competenze anche in emergenza, chi fa cosa. In arrivo nel pomeriggio altri mezzi da Trento. Intanto qui a Novafeltriia nevica ininterrottamene. A RISCHIO CROLLO LA DISCOTECA JOLLY. Si cercano luoghi sicuri dove evacuare le persone casi isolati a San Leo Novafeltria Pennabilli Maiolo. La situazione appare sotto controllo. Lo stato di allerta è molto alto ma le emergenze sono tutte coperte. Per precauzione si stanno preparando pacchi viveri messi a disposizione dalla Caritas quasi sicuramente serviranno. Non ci sono comunicazioni ufficiali dalla Protezione Civile regionale (a parte alcuni siti internet di previsioni) ma gira voce che nevicherà fino a mercoledi. Presso l’unità di crisi si trova anche un amministratore di Talamello che e’ medico e si sta rendendo utile come tutti. Questa mattina ha visitato sei persone nei mezzi della protezione civile, non solo persone anziane, stanno tutti bene. Si registra purtroppo a Novafeltria un decesso ma non riconducibile dalla situazione contingente – ci dicono. Il medico volontario è il dott. Fabio Cesaretti. Nel frattempo è giunto il dott. Tonini dell’Ausl perche c’è di fatto anche un’emergenza sanitaria. Ci sono situazioni limite soprattutto per persone anziane che al momento stanno bene ma che presentano quadri clinici che potrebbero facilmente degradare dunque difficili da affrontare in emergenza con il 118. Ci sono rigide priorita, prima di tutto le persone, poi gli edifici. Una signora di Maiolo, tra le tante assistite, domattina deve fare la dialisi alle 6,30 di mattina e ci si organizza di conseguenza.