La terza edizione di FU.MO – “Futurismo Morcianese” – è dedicata alla Cinematografia. Dal 27 al 29 luglio un ‘look’ futurista svilupperà il tema della cinematografia, ma anche della fotografia, della simultaneità della visione e del sodalizio delle arti (musica, teatro, arte circense ed interazione con il pubblico attraverso la giocoleria e il funambolismo) con spettacoli, esposizioni e salotto culturale, negozi aperti con vetrine a tema, sfilata di figuranti con acconciature e trucco futurista; osterie e ristoranti con menù futuristi, mercato d’artigianato artistico.
Tra le novità 2012 spicca la tematizzazione delle vie ad ognuna delle quali è stata attribuita una scenografia particolare, in correlazione con le vetrine e i negozi in salotto. Il tutto non solo per ottenere un indiscusso effetto scenografico ma anche per valorizzare le attività commerciali morcianesi, cuore pulsante della vita cittadina e da tre anni protagoniste in prima linea di questo evento.
L’Arena spettacoli.
In Piazza Risorgimento, ospiterà un palco con le sembianze di un tendone da circo, dove verrà messa in scena in anteprima nazionale Kirkos Opera. Musica e immaginazione, uno spettacolo inedito firmato dal maestro Fabio Masini che, attraverso la musica, tende alla riscoperta di una meraviglia antica e racconta l’uomo attraverso il coraggio del trapezista, la tenerezza, la goffaggine e l’inadeguatezza del clown Sparpaglio, o la proiezione del giocoliere Tre Palle… Uno spettacolo che vedrà la partecipazione attiva della SanMarinoConcertBand, dei musicisti dell’associazione On Broadway e di tanti artisti della scuola del circo di Torino.
Saranno quattro le vie caratterizzate dal tema ‘Cinema’: dal genere muto come omaggio a Charlie Chaplin alla cinematografia futurista, dagli anni del divismo hollywoodiano a Broadway fino al periodo felliniano, con particolare riferimento all’indimenticabile 8½. E poi proiezioni e pellicole d’autore con musica dal vivo, veri set cinematografici, attori, ballerini nelle vesti di Ginger Rogers e Fred Astaire e artisti circensi in scena su un palcoscenico “en plein air”. La biblioteca comunale ‘G. Mariotti’ ospiterà la mostra dei lavori realizzati dagli studenti dell’Istituto d’arte Federico Fellini di Riccione e la presentazione del materiale editoriale della casa editrice Vallecchi di Firenze che ha gentilmente messo a disposizione anastatiche della rivista futurista Lacerba; stilografiche e orologi fatti a mano dedicati a Boccioni e Severini, e un ventaglio di libri Marinettiani. In via Pascoli, il collezionista morcianese Bruno Baffoni darà vita alla mostra fotografica “Il terzo occhio. Strumenti e tecniche fotografiche e cinematografiche”. Una quarantina di oggetti dagli inizi del ‘900 agli anni sessanta, tra macchine fotografiche, disegni, libri, videoproiettori, e tutto ciò che è riconducibile alla cinematografia.
Il Meraviglioso futurista omaggerà il concittadino illustre, il pittore e scultore Umberto Boccioni, con proiezioni e musiche dal vivo, la mostra sulla fotografia “Dagli studi sul movimento di Muybridge alla cronofotografia di Marey; dal dinamismo plastico di Boccioni alla scomposizione del movimento di Balla; dal fotodinamismo di Bragaglia alle scenografie di Prampolini”; esposizioni didattiche e il salotto culturale con conversazioni d’arte con esperti, docenti e alunni delle scuole del circondario.
Proprio il salotto culturale sabato 28 luglio sarà dedicato alla cinematografia e vedrà gli interventi del prof. Carlo Montanaro, ex docente dell’accademia di Belle Arti di Venezia e critico di cinema, e dell’esperto di musica futurista, nonché musicologo, Pietro Verardo. Domenica 29 luglio sarà affrontato il tema della Fotografia dove sarà invitato il collezionista morcianese Bruno Baffoni ad illustrare strumenti e tecniche fotografiche. Nella serata si terrà anche la presentazione del materiale editoriale della casa editrice Vallecchi di Firenze. La scenografia del Salotto culturale con oggetti di arredamento e design, accessori e pannelli, sarà curata dagli alunni delle scuole Medie di Morciano che, per l’occasione, proietteranno un cortometraggio da loro realizzato sul progetto pluridisciplinare legato all’avanguardia italiana. Tra le curiosità da segnalare l’allestimento di una sorta di “Drive in” con sedie, macchine e moto su cui sedersi per assistere alle proiezioni all’aperto; o ancora la presenza di un gruppo di giovani teatranti travestiti da giornalisti e fotografi che avranno il compito di traghettare il pubblico verso gli spettacoli e le iniziative culturali, oltre a fornire spiegazioni sul Futurismo.
Come sempre anche i bambini avranno uno spazio a loro intermante dedicato. In Aia Pasini nella serata di sabato 28 si svolgerà un laboratorio 4-10 anni dal titolo ‘Dai cartoon in bianco e nero al teatrino delle ombre’ in cui la semplice e intramontabile bellezza dei primi cartoni animati disegnati e prodotti da Disney trasporterà i più piccoli in un intrattenimento completamente diverso dalle loro abitudini televisive quotidiane. Dal bianco e nero… alle ombre, costruendo un teatrino a muro con il quale ognuno animerà sagome nere che grazie alla luce di una torcia, daranno vita a storie dai mille colori.
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