La Provincia ha stilato pochi minuti fa l’utlimo bilancio relativo al maltempo. La zona più colpita è la Valmarecchia. Sarebbero infatti circa 500 le persone attualmente isolate nell’alta valle. Domani mattina il Presidente della Provincia di Rimini Stefano Vitali e gli uomini della Protezione Civile incontreranno a Morciano di Romagna i Sindaci della Valconca per coordinare insieme le azioni e i mezzi di soccorso.Le situazioni più critiche sono quelle fra Perticara e Sant’Agata Feltria, dove a causa dell’impressionante muro di neve si sono dovuti fermare anche le motoslitte e i gatti delle nevi. Sempre in queste zone si stanno organizzando, con la collaborazione del CAI (Club Alpino Italiano), squadre di volontari che riescano a raggiungere a piedi le zone isolate. Oltre ai 18 mezzi spalaneve già all’opera nei giorni scorsi, oggi si sono aggiunte altre 10 unità extra di terzisti, che si sommano alle 2 frese, alle 2 motoslitte e al bruco arrivati oggi dalla Provincia Autonoma di Trento. Altri mezzi, in particolare frese, sono stati richiesti tramite la Direzione Regionale della Protezione Civile, mentre sono in arrivo altri mezzi di trasporto (bruchi, motoslitte) inviati dal corpo dei Vigili del Fuoco. Novafeltria è la sede del Comitato di coordinamento dei lavori di soccorso in cui operano i Sindaci dell’alta valmarecchia, la Protezione Civile, i Vigili del Fuoco e i volontari. Per quanto riguarda il servizio di assistenza medica, la Protezione Civile è in contatto con l’AUSL per coordinare la consegna dei medicinali, in particolare urgenti, in vista anche del fine settimana. Altri mezzi sono costantemente in uso per portare cibo nelle zone più isolate. “Desidero ringraziare di cuore il Prefetto, le Forze dell’Ordine e la Regione Emilia Romagna – spiega il Presidente della Provincia di Rimini, Stefano Vitali – per il fondamentale aiuto che ci stanno dando in questo momento di difficoltà. La loro vigile e costante attenzione e il supporto concreto che ci stanno offrendo sono indispensabili per l’esito del nostro lavoro, così come l’impegno dei volontari e l’abnegazione di tutto il personale, impegnato da giorni senza sosta. A tutti loro va il mio più grande ringraziamento”.