Il “Food” è stato uno tra i temi trattati dall’edizione 2013 del BlogFest che, dal 20 al 22 settembre, dopo la tre giorni dello scorso anno a Riva del Garda, si è trasferito a Rimini. Il settore gastronomico da qualche tempo è diventato un argomento davvero social(e), alimentando una categoria sempre più in espansione: quella dei “food blogger”. Di loro e di questo particolare e complesso “lavoro” se n’è parlato molto in questi giorni: “la categoria dei foodblogger” ha spiegato Paola Sucato, una delle maggiori esperte del settore “è articolata in vari ambiti ed ogni blogger personalizza il proprio blog come meglio crede. Esistono ad esempio blog con ricette, altri solo con immagini, oppure incentrati principalmente sulle recensioni e così via. Un food blogger, non dev’essere per forza anche uno chef, magari è solo una persona che cucina o un gourmet che vive il piacere di raccontare agli altri la propria esperienza. Quello del food blogger non è un mestiere, ma il blog rappresenta un oggetto di comunicazione e sono contenta di questa tendenza”. Non sono poi mancati, in questi tre giorni, interessantissimi dibattiti con ospiti illustri del settore, laboratori, gourmet televisivi come chef Rubio e gustosi show cooking, tra cui quello di Marco Bianchi con una performance culinaria tra scienza, educazione e sana cucina, per poi passare a Stefano Ciotti, che ha portato tradizione e semplicità uniti alle nuove tendenze. Gli appuntamenti, che si sono tenuti per buona parte presso l’I-Suite di Rimini, sono iniziati venerdì 20 settembre per finire domenica 22 alle ore 15:00 con la consegna dei “Macchianera Food Awards”. La cerimonia di premiazione, alla sua prima edizione e condotta da Francesca Romana Barberini (foto grande) , noto volto televisivo del Gambero Rosso, ha visto trionfare i migliori siti e blog di food&wine scelti e votati dagli utenti della rete. Tra i vincitori troviamo “GialloZaffersno” vincitore dei premi come “Miglior sito food” e “Miglior presenza social”, Giulia Scarpareggia come “Miglior Foodblogger”, mentre il vincitore del premio “Miglior chef” è andato a Massimo Bottura (foto piccola), chef dell’Osteria Francescana di Modena – tre stelle Michelin, che ha dichiarato come “dalla terra al piatto, il cibo sia la traccia più evidente della cultura e delle storia di un popolo”. (M.Z.)