Il Gruppo Rimini Fiera chiude il 2013 con un fatturato preconsuntivo di 62,4 milioni di euro (71,6 milioni il fatturato nel 2012) e un risultato netto consolidato negativo di circa 1,9 milioni di euro (nel 2012 era negativo per 570mila euro). Bene il debito che scende a 18,4 milioni di euro (19,4 nel 2012). Per quanto riguarda la capogruppo Rimini Fiera SpA, il preconsuntivo 2013 chiude con 35,9 milioni di euro (41,5 milioni il valore della produzione nel 2012) e un utile d’esercizio di 320 mila euro, in netto calo rispetto ai 910mila euro del 2012. Nel 2013, Rimini Fiera SpA ha totalizzato 7.284 espositori (7.854 nel 2012), 1.725.187 visitatori (1.801.551 nel 2012) e 720.268 metri quadri venduti (erano stati 969.392 nel 2012).
Per il presidente di Rimini Fiera Lorenzo Cagnoni (FOTO) “il 2013 è stato l’anno del grande SIGEP che ha ulteriormente arricchito la vetrina con la nuova A. B. TECH EXPO’ portando a Rimini al gran completo la panificazione artigianale. Sempre collegato al SIGEP, Rimini Fiera e Carpigiani hanno dato avvio nel 2013 al progetto internazionale Gelato World Tour che ha già toccato le tappe di Roma, Valencia e Melbourne e che si concluderà nel settembre 2014 significativamente con la tappa di Rimini dopo avere raggiunto Dubai, Austin, Shanghai e Berlino. Il 2013 – spiegano ancora da Rimini Fiera – è stato anche l’anno della concretizzazione di due importanti accordi, quello con ANEV che ha portato a Rimini il settore dell’eolico con KEYWIND affiancata a KEY ENERGY; e quello con ANFIA grazie al quale ECOMONDO ha visto il ritorno di SAL.VE il salone dei veicoli per l’ecologia. Sempre nel 2013, la start up di H2R la fiera della mobilità sostenibile con la partecipazione delle grandi case automobilistiche. Un complesso, quello delle fiere dedicate all’ambiente, forte, solido e in continua espansione e che proprio nell’anno che ci lasciamo alle spalle ha mostrato performances d’eccellenza anche ospitando per il secondo anno consecutivo gli Stati Generali della Green Economy. E in questo contesto voglio anche ricordare che quello di Rimini è considerato il quartiere più verde d’Europa”. Nonostante le incertezze, il managment di RiminiFiera è sicuro che il 2014 sarà l’anno della svolta. “Sarà un anno decisivo – ha dichiarato il presidente Lorenzo Cagnoni. – Il budget previsionale segna un utile di 2,6 milioni di euro. Una risultanza straordinaria che nasce in parte dal contenimento dei costi ma soprattutto dagli esiti del progetto che con costanza e nel tempo abbiamo costruito”.
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