Il Comune di Coriano ha recentemente dichiarato che assumerà due persone. Una dal 1 aprile 2013 l’altra successivamente ma solo se necessario. La “new entry” farà parte dello “Staff del Sindaco” e avrà una serie di compiti legati alla comunicazione, all’organizzazione e gestione degli appuntamenti e delle relazioni interne ed esterne del Sindaco e degli Assessori; si occuperà della ricerca, analisi e valutazione di fondi, bandi e iniziative; sarà di supporto alla segreteria e ai rapporti con il pubblico.
Questa notizia, che era nell’aria già da qualche giorno, ha creato non poco scompiglio nei consiglieri di minoranza e tra i cittadini corianesi. Le perplessità maggiori si sono focalizzate sulla necessità di assumere personale esterno in un momento di crisi e, soprattutto, in un Comune con 4 milioni di debiti fuori bilancio. I consiglieri Emiliano Righetti e Fabia Tordi hanno sostenuto che “la macchina comunale di Coriano sia già dotata di quelle risorse umane interne che possono dare un buon servizio ai cittadini” e hanno sottolineato il fatto che “qualora le nuove assunzioni fossero possibili, le priorità dovranno essere date ai servizi più carenti: servizi sociali, servizi al cittadino, pubblica istruzione e polizia municipale.”
Inoltre, da parte di alcuni cittadini è stata proposta l’assunzione di disoccupati, nell’ottica di tendere una mano verso quelle persone attualmente svantaggiate.
Nel corso di un’assemblea pubblica con i residenti, ecco che cosa è emerso. “Attualmente, i dipendenti comunali sono 54 – ha spiegato il consigliere di maggioranza Michele Morri – ma se si tengono conto dei part time e di coloro che usufruiscono della legge 104, il numero scende a 47,9 dipendenti. Inoltre, al 31 dicembre gli abitanti del comune di Coriano risultano essere 10.386 (unico comune in crescita della provincia di Rimini) e, dato che l’unico limite imposto per legge per il triennio 2011-2013 è di un dipendente ogni 122 abitanti, i dipendenti potrebbero essere tra 71 e gli 84. Considerate le effettive carenze di personale, considerato il fatto che la situazione attuale non garantisce celerità per l’espletamento delle pratiche presentate dai cittadini e considerato che il territorio di Coriano ha delle problematiche molto significative rispetto alla dimensione del Comune (ambiente e servizi sociali in primis), il numero giusto è di 63 dipendenti.”
L’amministrazione ha quindi ufficialmente dichiarato che assumerà una persona dal 1 aprile 2013 (una seconda persona sarà assunta successivamente solo se necessario), che entrerà a far parte dello “Staff del Sindaco” e avrà una serie di compiti legati alla comunicazione, all’organizzazione e gestione degli appuntamenti e delle relazioni interne ed esterne del Sindaco e degli Assessori; si occuperà della ricerca, analisi e valutazione di fondi, bandi e iniziative; sarà di supporto alla segreteria e ai rapporti con il pubblico.
Il sindaco Domenica Spinelli (nella foto) ha concluso la serata cercando di far capire a tutta la cittadinanza che “la scelta della risorsa umana è avvenuta vagliando i curricula e premiando il merito”, oltre che per carattere fiduciario come recita l’art. 90 del D.Lgs 267/2000. Pertanto, dichiara la Spinelli “il Comune di Coriano ha bisogno di crescere , di avere una posizione di rilievo in provincia e per creare una politica di rete al servizio del cittadino e per coordinare le frazioni con le loro necessità e problematiche, il primo passo da fare è quello di circondarsi di persone con competenze adeguate e specialistiche.”
© BERNADETTA RANIERI Copyright lapiazzarimini.it – Tutti i diritti riservati