E’ fatta. Dal 14 aprile Rimini avrà l’Alta Velocità. I nuovi collegamenti realizzati da Trenitalia saranno due e consentiranno di raggiungere Milano nelle prime ore della mattina e rientrare a Rimini, Pesaro o Ancona in serata. I Frecciarossa 9591 e 9592 uniranno così Milano con Ancona in meno di 3 ore e con Rimini in poco più di 2 ore. “E’ innegabile – ha detto il Sindaco di Rimini Andrea Gnassi questa mattina alla presentazione del nuovo collegamento – che Rimini ha riaffermato la propria centralità. La centralità di questa grande piattaforma dell’ospitalità che è Rimini, con i suoi 1200 alberghi, da domenica si collega a Milano in due ore, due e mezzo a Venezia, in un’ora e 40 con Firenze. Io mi auguro che tutte le imprese ricettive intuiscano questa straordinaria potenzialità e inseriscano anche nella propria offerta questa straordinaria possibilità che nasce con il Freccia Rossa. Anche per il mercato interno, perché per una famiglia decidere di venire a Rimini per fare un week end in solo due ore da Milano vuol dire risparmiare un giorno di viaggio offrendo possibilità nuove per tutto il nostro sistema dell’accoglienza.”
Ancora più ampia l’analisi e il commento a caldo dell’dell’Assessore alla Mobilità della Provincia di Rimini, Vincenzo Mirra. “Esattamente un anno fa, veniva organizzata dalla Provincia di Rimini una conferenza stampa che aveva per tema ‘Un gap per l’Adriatico’ durante la quale si dimostrava l’assoluta insufficienza delle infrastrutture strategiche di collegamento nel sostenere le necessità e lo sviluppo dell’area di interesse turistico più importante in Italia, concentrata sulla dorsale adriatica. Allora il link ferroviario dell’Alta velocità non era ne previsto ne programmato e anzi, in quella occasione, veniva lanciato un pressante appello affinché nell’estate 2013 si colmasse questa deficienza, penalizzante per l’intero, nostro territorio. A 12 mesi di distanza tutto questo è avvenuto, e oggi bisogna dar atto a tutti gli attori protagonisti- da Trenitalia, alla Regione agli Enti locali- di avere invertito una rotta che pareva segnata, e che si esemplificava in quel quadrante adriatico tristemente bianco e privo di nervature ferroviarie veloci. L’Alta Velocità a Rimini ci restituisce un ruolo e ci consegna una missione: continuiamo a svolgere la parte di area interessante per le grandi infrastrutture strategiche nazionali, abbiamo il dovere di completare il disegno che non riguarda esclusivamente il comparto delle ferrovie. E’ sì assolutamente indispensabile realizzare la cosiddetta bretella di Villaselva, già prevista dal PRIT ‘98/08 e mai costruita, che avrebbe la funzione di dirottare il traffico merci dalla linea Ravenna Rimini, verso la linea Faenza Rimini (in questo modo i treni merci verrebbero sottratti all’attraversamento di Comuni quali Cervia, Cesenatico, Bellaria Igea Marina, con evidenti ricadute positive); ma dobbiamo anche tutelare e salvaguardare l’investimento e le potenzialità dell’aeroporto Fellini, l’altra ‘gamba’ su cui poggia ogni ragionamento riguardante l’accessibilità esterna al territorio riminese”.
Gli orari dei collegamenti. Il Frecciarossa 9592 partirà da Ancona alle 6.05, con fermate a Pesaro (arrivo 6.29-partenza6.30), Rimini (arrivo 6.48-partenza6.50), Bologna (arrivo 7.52-partenza 7.55) e arriverà a Milano Centrale alle 9.04. Il Frecciarossa 9591 partirà da Milano Centrale alle 17.45, con fermate a Bologna Centrale (arrivo 18.55-partenza 18.58), Rimini (arrivo 19.54-partenza 19.56), Pesaro (arrivo 20.12-partenza 20.14) e arriverà ad Ancona alle 20.42.
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