Si è tenuto nel pomeriggio il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica. Tra gli argomenti all’ordine del giorno, l’analisi dei dati relativi all’attività criminosa perpetrata sul territorio e alla commissione dei reati riferiti all’anno 2012.
Il quadro che è emerso – si legge nella nota a consuntivo emessa dalla Prefettura – è “stabile” rispetto al precedente anno e “non presenta motivi di particolare allarme in nessuno degli ambiti considerati”. Tuttavia il trend è in aumento: +10%. Sono i furti in appartamento e presso attività commerciali o artigianali quelli che destano maggiore attenzione sia nell’azione di prevenzione che in quella di repressione. Dati percentuali positivi, invece, quelli legati ai reati connessi al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti, alle estorsioni denunciate o ai crimini di natura informatica. Tutti con diminuzione percentuale in doppia cifra.
Presenti i vertici provinciali delle Forze dell’Ordine, Presidente della Provincia e Sindaco della città capoluogo Vitali e Gnassi, il Presidente del Tribunale di Rimini Rossella Talia e il Procuratore Capo della Repubblica presso il Tribunale di Rimini Paolo Giovagnoli.