Sabato 7 giugno alle ore 21,00 al teatro comunale di Sant’Andrea in Casale si chiude, con la premiazione dei vincitori, la ventiduesima edizione del Premio di Poesia dialettale e zirudela romagnola che San Clemente dedica al suo più grande zirudellaro, quel Giustiniano Villa che nelle piazze di tutto il riminese seppe lasciare traccia e memoria da tramandare alla gente di ogni epoca.
Discreto il numero delle opere presentato: trentadue poesie e venti zirudele di romagnoli residenti o emigrati ma ancora legati alla loro terra d’origine. Poesie in romagnolo che provengono da Verona, Cerveteri, Bologna e da ogni angolo della Romagna sono state valutate da una giuria presieduta dal Professor Piero Meldini.
Alla fine si è aggiudicato il primo premio per la sezione poesia “Da Piò lontàn” scritta in dialetto ravennate dal ferrarese Bruno Zannoni alla sua seconda affermazione al premio sanclementese. Secondo posto per Franco Ponseggi da Bagnacavallo con la poesia “Séra ad Setèmbar”, mentre il terzo posto va alla attualissima e ironica “E Pulétiche” del mondainese Massimo Giorgi.
Particolarmente elevata la qualità delle zirudele proposte quest’anno. Ha vinto, dimostrando la propria versatilità, Franco Ponseggi con “E poéta” un ironico escursus su tutta la e storia della poesia italica che il dialetto rende tagliente e divertente. Segnalate le opere “E mi Dutor” del riminese Mauro Vannucci vincitore della scorsa edizione, e “La Badénta” dell’ Insegnante corianese Anna Maria Pozzi la quale ogni anno stupisce per come riesca a coinvolgere i suoi alunni in una avventura dialettale che ha regalato indimenticabili perle d’emozione in passato e che quest’anno, coi bimbi della 1^ b della Scuola Primaria Favini di Coriano rischia di strappare qualche lacrima d’emozione a chi sarà presente.
La serata sarà diretta con l’innata ironia dall’attrice Giorgia Penzo e dall’organizzatore Claudio Casadei sua occasionale spalla. Al termine della serata un bicchiere di vino buono e un pezzo di ciambella offerti dal Comune di San Clemente da sempre patrocinatore del Concorso. Per chi ama la Romagna impossibile mancare.
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