Su un corpo elettorale di 262.828 aventi diritto, hanno votato in 176.355 (67,09%). Questi i risultati conseguiti dai principali partiti in provincia di Rimini: Partito democratico 78.989 (46,29%), Movimento 5 Stelle 42.711 (25,03%), Forza Italia 23.403 (13,71%), Lega Nord 6.068 (3,55%), Nuovo Centro Destra-Udc 6.013 (3,52%), Fratelli d’Italia 5.086 (2,98%). 5716 complessivamente le schede bianche e nulle. Per l’On. Emma Petitti (Pd) ” ha vinto così la dimensione più nobile della politica, fatta di progetti, di lavoro, di impegno, di un lavoro concreto avviato sulle riforme in questi mesi. E hanno perso il populismo, l’insulto, la volgarità, la violenza. Uno schiaffo degli italiani all’arroganza di Grillo e all’inconcludenza del M5S. Ora potremo riprendere a lavorare per gli italiani nel merito e con meno conflitti per proseguire sulla strada delle riforme. E siamo noi italiani a tenere viva la speranza dell’Europa. Gli italiani hanno deciso da che parte stare e in questo giorno fanno la storia. La responsabilità della sinistra era già grande, ora è enorme, sia per l’Italia, sia per l’Europa, entrambe da rifare. Dal voto esce poi un’affermazione importante delle donne. Un segnale politico fortissimo. Nel nostro collegio nord-est sono 4 su 6 le elette, con Alessandra Moretti prima per preferenze (e la più votata a Rimini), seguita da Zanonato, Cecile Kienge, De Castro, Isabella De Monte e Elly Schlein. Con questo voto, l`Italia ha davvero tutte le carte in regola per tornare ad ambire a posizioni di vertice in seno al Parlamento europeo. Con il Pd, baluardo europeo ed europeista primo partito del Pse, da domani si apre il cantiere degli Stati uniti d`Europa”.
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