di ALBERTO BIONDI
Sono passati due anni dalla sua scomparsa, ma come accade per tutti coloro che lasciano un segno profondo nel nostro cuore Tonino Guerra sembra non averci mai abbandonato. “L’Ulisse di campagna”, per usare le parole di Nevio Casadio, continua a vagare tra le delicate colline del paesaggio romagnolo, tra le vie dei borghi, nell’accento dei vecchi, anche se di lui restano “solo” pennellate di colore e parole meravigliose. Come Walt Whitman ha cantato l’essenza più vera dell’America, così Tonino Guerra ha espresso in maniera unica la fibra poetica della sua Romagna; e ricordarlo è un dovere civico prima ancora che culturale. Per omaggiare l’uomo e il poeta sono state indette “Le Giornate di Marzo per Tonino” dall’Associazione Culturalre Tonino Guerra, dal Museo Tonino Guerra di Santarcangelo, più i Comuni di Pennabilli, Santarcangelo e la Provincia di Rimini.
Una settimana di appuntamenti dal 15 al 22 marzo sparpagliati su cinque comuni, un’occasione soprattutto per i giovani di comprendere più a fondo le radici della sua ricerca artistica. Fissato per sabato 15 l’inizio delle celebrazioni: al Supercinema di Santarcangelo un ciclo di proiezioni sul Maestro con la collaborazione del Centro Sperimentale di Cinematografia, al Teatro Vittoria di Pennabilli va in scena lo spettacolo della compagnia “Il piccolo circo degli emotivi acrobati” mentre a Longiano (ore 21 al Teatro Petrella) c’è “Odiséa Viaggio del poeta con Ulisse” della Filodrammatica Lele Marini.
Domenica 16, giorno del novantaquattresimo compleanno del poeta, si parte la mattina con il Tour Tonino tra le vie di Santarcangelo (ore 10) per scoprire gli itinerari resi magici dalle sue istallazioni. A mezzogiorno si inaugura il museo temporaneo della parola Amarcord presso il municipio: fotografie, opere e lettere tra Guerra e Fellini. Inoltre al Museo Tonino Guerra sarà possibile vedere il Trittico di tre ritratti di Tonino realizzati da Federico Fellini a cavallo degli anni ’70 e ’80. Accanto al Museo, nella Piazzetta Pedretti, verrà esposta una riproduzione della Fontana della Farfalla. Alle 13 da Piazza Marconi partirà la Corriera della Poesia per collegare Santarcangelo a Pennabilli lungo la Valmarecchia. Alle 16.30 nel Giardino della Casa dei Mandorli i sindaci della valle e l’ospite d’eccezione Carlin Petrini si ritroveranno per il saluto a Tonino. Successivamente nella sede dell’Associazione Luca Cesari terrà la conferenza: Il sogno dell’albero dell’acqua, con l’idea di creare un’area museale nel Mondo di Tonino Guerra dalla Romagna al Montefeltro.
Per venerdì 21 marzo, Giornata Mondiale della Poesia e secondo anniversario dalla morte del Maestro, le celebrazioni si spostano a Novafeltria con la titolazione del Polo scolastico superiore a Tonino Guerra. Dalle 10.30 per tutta la mattinata i protagonisti della scuola incontrano le autorità ministeriali e alcuni esponenti del mondo intellettuale, tra i quali il giornalista Sergio Zavoli e il Rettore dell’università di Urbino Stefano Pivato. La lettura delle poesie più amate sarà seguita dalle musiche proposte da Simone Zanchini e dalla performance dell’attrice Lucia Ferrati, la quale interpreterà dei brani di Tonino Guerra. Alle 21 al Teatro Vittoria di Pennabilli si potrà assistere ad un concerto vocale e strumentale di giovani talenti internazionali.
A chiudere le celebrazioni l’appuntamento di sabato 22 presso la Cineteca di Rimini, ore 21, con la proiezione di “Ginger e Fred” di Fellini per ricordare sia Tonino Guerra che Giulietta Masina, della quale ricorre il ventennale dalla scomparsa. La Romagna ricorda i suoi più grandi Maestri.
© RIPRODUZIONE RISERVATA