Arrivato dal Vaticano il via libera al processo di santificazione per il già Beato Amato Ronconi da Saludecio e al processo di beatificazione di Don Oreste Benzi da San Clemente (foto). Così Saludecio e San Clemente, e tutta Rimini, in questi giorni sono sotto i riflettori grazie a papa Francesco. Il cardinale Angelo Amato, prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi, ha ricevuto l’autorizzazione per promulgare il decreto per la santificazione del già Beato Amato Ronconi (beatificato da Papa Pio VI il 17 aprile del 1776) ed è stato dato il via libera al processo di beatificazione di don Oreste Benzi.
Alla notizia dell’approvazione del miracolo compiuto dal Beato Ronconi nel 1949 a Modena, Saludecio ha fatto risuonare tutte le campane a festa: la Campana della Chiesa di San Biagio, dei Girolomini, del Santuario di Santa Maria del Monte e quella della Torre. Adesso, non resta che attendere l’ultimo passaggio, ovvero il ritorno di tutta la documentazione a teologi, cardinali e vescovi che fanno parte dell’ultima Commissione per decretare il miracolo.
Il Comune di Saludecio ha dato i natali ad Amato Ronconi nel 1225. Rimasto presto orfano, dedicò la sua vita all’accoglienza dei poveri e dei pellegrini entrando a far parte del Terz’Ordine di San Francesco. E’ stato Fondatore dell’Ospizio dei Poveri Pellegrini sul Monte Orciale di Saludecio, ora Casa di Riposo-Opera Pia. Dopo aver donato tutte le sue proprietà ai poveri, seguì una vita di rigorosa penitenza attenendosi ai canoni del Vangelo e compì per ben 4 volte il Cammino di Santiago di Compostela. Morì a Rimini nel 1292.
Parallelamente, anche San Clemente è in festa. E’ giunta notizia, infatti, che la causa di beatificazione di don Oreste Benzi può partire. Il primo passo del processo per la beatificazione dell’«infaticabile apostolo della carità» (come l’aveva definito Benedetto XVI) sarà l’avvio della causa a livello diocesano a Rimini. Tante le persone vicine al sacerdote che saranno sentite, tra queste nove cardinali, il Presidente della Provincia di Rimini Stefano Vitali, per anni suo segretario personale, e il Presidente della Comunità Papa Giovanni XXIII, Paolo Ramonda.
Don Benzi, nacque a San Clemente nel 1925 da una famiglia sanclementese storica, settimo di nove figli, dimostrò nel corso della sua vita straordinarie doti umane e questo gli ha giustamente consentito di entrare da subito tra i “benemeriti“. Morto a Rimini il 2 novembre 2007, l’amministrazione comunale di San Clemente si è da subito prodigata affinché la memoria del sacerdote rimanesse sempre viva (dedicandogli anche una piazza) e ponendosi ufficialmente tra i promotori del percorso di beatificazione.
© RIPRODUZIONE RISERVATA