• Chi siamo
  • Redazione
  • Collabora con noi
  • Pubblicità
  • Contatti
MENSILE DI POLITICA ECONOMIA CULTURA SPORT E COSTUME DELLE PROVINCE DI RIMINI E PESARO - TEL. 0541-611070
mercoledì, Maggio 28, 2025
27 °c
Rimini
27 ° Mar
27 ° Mer
  • Login
 
La Piazza | Notizie, Politica, Economia, Cultura e Società dalla Provincia di Rimini e Pesaro-Urbino
 
  • Politica
  • Economia
  • Ambiente
  • Cultura
  • Sport
  • Turismo
  • Eventi
  • Rubriche
    • CRONACA
    • DALLA NOSTRA TERRA
    • LA BUONA TAVOLA
    • L’OPINIONE
    • L’ALTRA PAGINA
    • VARIE
    • SPIEGA L’ESPERTO
  • Inchieste
No Result
View All Result
  • Politica
  • Economia
  • Ambiente
  • Cultura
  • Sport
  • Turismo
  • Eventi
  • Rubriche
    • CRONACA
    • DALLA NOSTRA TERRA
    • LA BUONA TAVOLA
    • L’OPINIONE
    • L’ALTRA PAGINA
    • VARIE
    • SPIEGA L’ESPERTO
  • Inchieste
No Result
View All Result
La Piazza | Notizie, Politica, Economia, Cultura e Società dalla Provincia di Rimini e Pesaro-Urbino
Home Economia

Italia al primo posto in Europa sul prelievo fiscale dei lavoratori: punte del 62,7%

Redazione di Redazione
29 Settembre 2022
in Economia, In primo piano
Tempo di lettura : 3 minuti necessari
A A

La ‘bugia fiscale’ è supportata da dati certificati dalla Fondazione dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Rimini che, anche quest’anno, è tornata ad indagare il reale impatto dell’imposizione fiscale sui redditi dei lavoratori, italiani e riminesi. Sia quello dipendente che quello autonomo (in fondo alla pagina tre casi, nomi di fantasia ma dati assolutamente reali).

Nella classifica della “pressione fiscale ufficiale” l’Italia risulta al quinto posto in Europa con il 43,5%, mentre in quella della “pressione fiscale effettiva” è assolutamente prima con il 52,2%, distanziando di oltre 2 punti percentuali la seconda, rappresentata dalla Danimarca. Per analizzare il reale impatto del fisco – spiegano dalla Fondazione – lo studio ha inventariato le oltre cento tasse esistenti in Italia e le ha ‘incrociate’ con gli stili di vita e le ipotesi di consumo desunte da dati ISTAT, allo scopo di individuare il carico fiscale ‘inconsapevole’ a cui i cittadini sono quotidianamente sottoposti. “Ciò che lo studio rileva – commenta il Prof. Giuseppe Savioli, Presidente della Fondazione dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Rimini – è una pressione fiscale che umilia le persone ed il loro lavoro. Ai redditi da dipendenti, abbiamo aggiunto quest’anno una rilevazione sull’impatto del fisco su un reddito da lavoro autonomo. Ne esce un quadro ancor più deprimente, nel quale è impossibile trovare qualsiasi motivazione per accollarsi il rischio dell’avvio di nuove attività imprenditoriali”.

 

I nostri ‘contribuenti tipo’ risiedono nel Comune di Rimini, il loro nucleo familiare è di tre persone. Le mogli fiscalmente non sono a carico poiché percepiscono redditi superiori a 2.840,25 euro; l’unico figlio frequenta l’università e possiedono un’autovettura di media cilindrata (1.400 cc). Sono proprietari della casa dove risiedono ed hanno discrete capacità di risparmio (10%) del reddito prodotto annualmente. Pertanto la capacità di spesa del nucleo familiare in esame ammonta a 16.380 euro per Mario e 31.500 euro per Giovanni.

Mario (reddito netto 18.200 euro: 1.300 x 14 – reddito lordo 24.500 euro). Mario è un impiegato con un reddito medio mensile netto in busta paga di 1.300 euro. La pressione tributaria complessiva che deve sopportare supera il 51%. Ciò significa che un dipendente con un reddito spendibile di circa 1.300 euro mensili lascia ogni anno allo stato (e agli altri enti impositori) 12.600 euro circa. Mario devolve per prelievi fiscali ben 1.050 euro al mese del proprio reddito, mantenendo per sè e la propria famiglia solo 990 euro circa. Quindi Mario lavora ben 188 giorni all’anno del proprio tempo per pagare le imposte e solo il resto per avere reddito spendibile. Lo scorso anno i giorni erano 187. In altri termini Mario lavora sino a luglio inoltrato lavora per pagare il fisco.

Giovanni (reddito netto 35.000 euro: 2500 x 14 – reddito lordo 56.336 euro). Giovanni è un dipendente con mansioni più qualificate, ha un reddito medio mensile netto in busta paga di 2.500 euro. La pressione fiscale nel suo caso sfiora invece il 55% (54,49%). Del suo reddito spendibile di circa 2.500 euro mensili, lascia ogni anno allo Stato (e agli altri enti impositori) circa 30.700 euro. Significa che Giovanni devolve, per prelievi fiscali, circa 2.560 euro al mese del proprio reddito, mantenendo per se e la propria famiglia solo 2.140 euro. Giovanni lavora ben 199 giorni all’anno per pagare le imposte. Lo scorso anno i giorni erano 202. In altri termini Giovanni lavora sino al 20 luglio per pagare il fisco.

Marco (reddito netto d’impresa: 24.500 euro). Nello studio della Fondazione quest’anno entra Marco, piccolo imprenditore. A fine anno Marco ritrae dalla propria attività un reddito netto (utile d’impresa) pari a quello di Mario: 24.500 euro*.  Assumendo le stesse ipotesi di consumo, con pari reddito disponibile emerge come la pressione fiscale complessiva giunga al 62,7% (circa due terzi!). Ciò significa che il reddito spendibile si riduce al 37,3% del reddito lordo ritraibile dall’attività lavorativa e Marco ogni mese lascia allo stato 1.280 ero, potendo destinare ai propri consumi personali solo 761 euro.  Marco lavora ben 229 giorni all’anno del proprio tempo per pagare le imposte e solo il resto per avere reddito spendibile.  In altri termini Marco lavora sino al 20 agosto per pagare il fisco.

Tags: prelievo fiscale redditi lavoro
Articolo precedente

Enciclica Laudato sì, conferenza-dibattito con diretta web su Radio Talpa

Articolo seguente

Vignetta Novembre 2015

Redazione

Redazione

REDAZIONE LA PIAZZA

Articoli Collegati

In primo piano

Misano Adriatico. Filosofia: “Mi sentivo responsabile della Bellezza del Mondo” con Galimberti e Bianchi

26 Maggio 2025
STARTUP WEEKEND RIMINI  - Rimini 15 18 Maggio 2025 - Rivierabanca 18 Maggio nella photo (Ph © Giorgio Salvatori) un momento delle premiazioni
Economia

Rimini. Startup weekend, idee e imprenditori del futuro a scuola

22 Maggio 2025
Vignetta di Cecco
Economia

Economia. Una tregua non chiude la guerra di potere tra Usa e Cina

17 Maggio 2025
Da sinistra: Andrea Moretti, Angelo Amadei, Gianpietro Corbari, Emilio Urbinati, Fabio Pari
Coriano

La Effedue di Coriano entra in Sipral e cresce

17 Maggio 2025
Vignetta di Cecco
Economia

Dalla Fed una lezione di indipendenza

16 Maggio 2025
Economia

Rimini. Assemblea generale di RivieraBanca: la conferma del presidente Fausto Caldari garantisce continuità. In dono ai Soci il libro “Una storia di Persone”

15 Maggio 2025
Economia

Come si elegge un Papa 3.0*

14 Maggio 2025
Cattolica

Cattolica-Gabicce Mare. Gran Fondo degli Squali, modello del fare turismo… i 10 anni e 10mila presenze

11 Maggio 2025
Mostra più articoli
Articolo seguente

Vignetta Novembre 2015

Giubileo 2015, a Rimini in migliaia per l'apertura della Porta Santa

Santamonica, la stima: 200 milioni di ricaduta economica su Rimini e San Marino. Dall'estero il 40% dei clienti

Alessandro Gambalunga, il mecenate mai accettato dai nobili della città

Please login to join discussion

Ricerca articoli e archivi

No Result
View All Result

Articoli

gruppo292.com

Articoli recenti

  • Biden, un tumore terminale e la prevenzione 27 Maggio 2025
  • Granchio blu, dalla Regione Emilia Romagna un milione di euro per il contenimento 26 Maggio 2025
  • Trenta musicisti, un palco e la musica dagli anni ’60 ad oggi, sabato arriva l’esplosione di Rotation stage 26 Maggio 2025
  • San Giovanni in Marignano – Saludecio. Maggio, mese della Madonna: le cellette votive 26 Maggio 2025
  • Misano Adriatico. Filosofia: “Mi sentivo responsabile della Bellezza del Mondo” con Galimberti e Bianchi 26 Maggio 2025
La Piazza | Notizie, Politica, Economia, Cultura e Società dalla Provincia di Rimini e Pesaro-Urbino

© 2025 .292-

La Piazza delle province di Rimini e Pesaro. Redazione : Piazza Gramsci, 34 - 47843 Misano Adriatico | p.iva 02540310402

  • Chi siamo
  • Redazione
  • Collabora con noi
  • Pubblicità
  • Contatti

Direttore Responsabile: Giovanni Cioria

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
No Result
View All Result
  • Home
  • Politica
  • Economia
  • Cultura
  • Sport
  • Turismo
  • Eventi
  • Rubriche
    • Cronaca
    • Dalla nostra terra
    • La buona tavola
    • L’opinione
    • L’altra pagina
    • Spiega l’esperto
  • L’inchiesta
  • Redazione
  • Pubblicità
  • Contatti

© 2025 .292-