(Foto Marzio Bondi)
Natale a Misano è anche bagno in mare (6 gradi, per la cronaca) raccontato dalle fotografie e dalle immagini catturate da un drone. Per la prima edizione si sono ritrovati in una trentina (una mezza dozzine le donne e misanesi, i restanti da Riccione, Cattolica e qualche turista) al Bagno 61/Filo per uno speciale scambio di auguri. Presenti (non a prendere il bagno), don Marzio ed il sindaco Stefano Giannini. Ad assistere lo spettacolo misanese circa 300 curiosi e non solo. Tra loro anche il cattolichino Giorgio Selva, titolare dell’azienda che produce brandine ed ombrelloni. All’inizio: 20 litri di vin brulè e pasticcini. Dopo il bagno: 10 toscani in bruschetta, panettone, torroni, caldarroste. Chiusura alle 12,30, con 5 chili di spaghetti aglio, olio e peperoncino. Brindisi finale con prosecco. Ai “fornelli” una decina di persone (due vestiti da Babbo Natale) del Gruppo di Amici di Gradara del Bagno 61. Un grazie alla Conad Rio Agina (offerto ai primi 20 iscritti un telo da bagno), Protezione civile, Croce Adriatica e Living Sport di Rimini. Un grazie a Tiziano del Bagno 61 ed a Giuliano Pacifero, che ha avuto l’idea. Naturalmente si replica nel 2018. Prosit (auguri) direbbero i latini.