Accoglienza da star per Umberto Galimberti, in conferenza a Misano Adriatico il 4 ottobre per il ciclo di conferenze dal titolo “Terre del futuro. Nove parole per guardare lontano”. La biblioteca fa sapere che fra dentro il teatro Astra e fuori (allestito un maxi-schermo) c’erano almeno mille appassionati.
Galimberti ha trattato la parola Libertà. “La libertà non esiste – afferma Galimberti-. C’è un’idea di libertà – a cui fa comodo credere e far credere – ma la libertas nel suo significato originale, intesa come capacità dell’essere umano di autodeterminarsi, è una pura illusione. Certo, abbiamo la possibilità di compiere delle scelte e di orientare il nostro cammino, non siamo degli schiavi né il nostro destino è scritto, ma di fatto ogni individuo è fortemente influenzato nel suo modo di essere dalla natura (ovvero l’aspetto interiore ed esteriore che riceve dal patrimonio genetico) e dall’ambiente (la famiglia, la scuola, la società, il luogo, il tempo ecc). Pertanto, la libertà è anche un qualcosa che confligge con l’identità di ciascuno, frutto di un insieme di elementi che si mescolano fra loro, rendendo ogni persona unica e diversa da tutte le altre”.
Il secondo appuntamento è il 13 ottobre, ore 21, Teatro Astra, con due prestigiosi pensatori: Edoardo Boncinelli e Umberto Curi.