Alberto Drudi, presidente della Camera di commercio di Pesaro
Arredamento: 21 operatori esteri per due giorni a Pesaro. “Una grande occasione per il made in Marche”.
Provenivano da Kazakistan, Azerbaijan, Emirati Arabi Uniti, Arabia Saudita, Kuwait, Oman, Francia, Russia, Giappone, Turchia e Iran; hanno incontrato una cinquantina di imprenditori della nostra regione e, successivamente, visitato alcune aziende leader del settore. L’iniziativa è stata organizzata dall’Ice e dalla Confartigianato, in collaborazione con la Camera di commercio di Pesaro Urbino e il sistema associativo.
L’Italia è il terzo produttore al mondo di mobile e i Paesi protagonisti dell’incoming sono tra i maggiori clienti delle imprese marchigiane, a cominciare dalla Francia, che rappresenta il primo mercato di sbocco. “Il settore ha rallentato la sua crescita – ha spiegato Alberto Drudi, presidente dell’ente camerale pesarese -, ma a livello mondiale aumenta la richiesta soprattutto quella di qualità: significa che ci sono ampi margini per recuperare spazi e le nostre aziende hanno davanti a loro un potenziale di sviluppo significativo che non va perso”. Da qui la necessità “di favorire un contatto diretto tra il nostro sistema dell’arredamento e gli operatori stranieri, nella convinzione che possa intercettare con maggiori possibilità la domanda mondiale”.
Bruno Ricciardelli, responsabile regionale Confartigianato della categoria legno arredo afferma: “Confartigianato, che partecipa attivamente alla cabina di regia nazionale sull’internazionalizzazione, ha fortemente voluto questo incoming per il settore a Pesaro e auspica che tutte le attività dell’Ice volte a supportare le piccole imprese verso i mercati esteri diventino sistematiche, continuative e sempre più vicine alle esigenze delle nostre imprese”. “Tutti gli imprenditori hanno apprezzato questa azione – ha aggiunto – e chi ha potuto aderire all’iniziativa si stanno già preparando perché il contatto diretto con gli operati esteri che saranno presenti per il BtoB non sia solo occasionale, ma divenga una relazione commerciale con un buon risultato”.
Gli operatori stranieri, ventuno, insieme ai nostri mobilieri parteciperanno domani 21 novembre a un workshop, tenuto dagli analisti dell’Ice, focalizzato in particolare sui mercati di Giappone, Azerbaijan e Turchia, “che sono – ha ricordato Drudi – quelli che a nostro giudizio hanno più prospettive di crescita per le imprese marchigiane”; gli incontri b2b proseguiranno nella giornata di mercoledì e saranno previste anche visite in azienda “perché vogliamo essere concreti, mettendo i nostri imprenditori nelle condizioni di dialogare direttamente con i loro potenziali acquirenti, con l’obiettivo che possano concludersi con i primi accordi preliminari”.