Sono 118 gli incontri previsti dalla 38ma edizione del Meeting per l’amicizia fra i popoli (“Quello che tu erediti dai tuoi padri, riguadagnatelo, per possederlo”, 20 – 26 agosto, Fiera di Rimini), 17 le esposizioni (sommando le 7 mostre del Meeting e le 10 proposte di “Esperienze e percorsi”, comprese le tre allestite nell’area “Villaggio dei ragazzi”), 14 gli spettacoli, 31 le manifestazioni sportive. Tre le proposte inserite nel nuovo format “Spazi” (“Una presenza originale” con parte di un’esposizione realizzata per il Meeting di Lisbona, “Muri” a cura di Monica Maggioni e Paolo Magri, “What? Macchine che imparano”). Sono 327 i relatori che interverranno agli incontri.
Luoghi e spazi occupati Gli ampi spazi della Fiera di Rimini, trasformati dal lavoro e dalla creatività di migliaia di volontari, ospiteranno le molteplici proposte della manifestazione: anche quest’anno sono 130mila i metri quadrati occupati dal Meeting, distribuiti diversamente rispetto alle precedenti edizioni, dato che la manifestazione 2017 utilizza anche i nuovi spazi coperti di collegamento tra i padiglioni, costruiti dalla Fiera. Fuori dal grande contenitore fieristico verranno proposti tre spettacoli, al Teatro Ermete Novelli di Rimini, e alcune manifestazioni sportive.
Sale incontri e spettacoli Alla Fiera di Rimini sono 8 le sale destinate agli incontri del Meeting 2017: l’Auditorium Intesa Sanpaolo B3 (che può contenere 6.000 persone), il Salone Intesa Sanpaolo B3 (da 3.000 persone), la Sala Illumia C3 (1.500 persone), la Sala Neri (800 persone), la Sala Poste Italiane A4 (400 persone), la sala Tiglio (200 persone). Alle sei sale citate si aggiungono poi due salette (nei padiglioni A2 e B1) utilizzate per due cicli di incontri sui temi della salute e del lavoro e gli spazi incontri allestiti presso diversi stand di realtà e aziende presenti al Meeting. Tra i contenitori degli spettacoli, segnaliamo l’Arena UnipolSai D3 (da 1.700 posti). Nell’area Piscine Ovest, ritornano, in seconda serata, spettacoli di gruppi musicali offerti gratuitamente al pubblico.
Volontari Sono 2.259 le persone che, durante la settimana del Meeting, impegneranno gratuitamente energie, competenze e anche ferie per consentire lo svolgimento della manifestazione e garantirle quel particolare clima che la caratterizza. Provengono da ogni parte d’Italia e anche dall’estero (un centinaio): Russia, Ucraina, Bielorussia, Spagna, Brasile, Canada, Gran Bretagna, Indonesia, Lituania, Madagascar, Olanda, Paraguay, Perù, Polonia e da altri paesi. Il lavoro dei volontari è articolato in 15 dipartimenti; quelli numericamente più consistenti sono il dipartimento Servizi generali (532 persone) e il dipartimento Ristorazione (423 volontari). Per completare il quadro, bisogna ricordare e aggiungere le altre 400 persone (in maggioranza universitari) che, durante il “pre-Meeting” (dal 12 al 19 agosto), hanno lavorato per l’allestimento della Fiera. Sommando i dati, sono 2.659 i “costruttori”, sotto il segno della gratuità, del 38mo Meeting.
La parola al Direttore «Il Meeting di Rimini», esordisce il direttore Sandro Ricci, «si è dimostrato in questi anni un’esperienza positivamente ‘contagiosa’, nel senso che, in diversi paesi e continenti, sono nati spontaneamente e sono cresciuti d’importanza i Meeting nel mondo, manifestazioni che, in vario modo, prendono ispirazione dal nostro raduno. Quest’anno, nella Hall centrale della Fiera vicino all’International Meeting Point, allestiremo una parete con foto, video e informazioni relative a 13 di questi Meeting: dall’America Latina a New York, dal Messico alla Bielorussia, da Lisbona a Madrid, a Londra… Organizzatori di queste manifestazioni si troveranno a Rimini per scambiarsi esperienze, proposte, contatti. Con alcuni è iniziata una collaborazione per una progettualità europea collegata ai bandi dell’Unione, collaborazione che coinvolge anche il Meeting del Reno ed il più giovane, quello di Brno, nella Repubblica Ceca».
Ricci segnala anche una crescente attenzione del Meeting di Rimini a quelli che definisce gli “incontri diffusi”, che favoriscono una maggiore immediatezza nel rapporto tra pubblico e protagonisti degli incontri, persone al centro di varie problematiche di attualità. «Nell’area delle due mostre sul lavoro e sulle ‘nuove generazioni’», spiega il direttore, «ci saranno diversi incontri al giorno. Le arene predisposte potranno accogliere un centinaio di persone e gli incontri prevedono il dialogo del pubblico con i relatori. La stessa cosa avverrà anche negli Spazi ‘What’ e ‘Muri’».
Bilancio e sponsor I costi preventivati del Meeting 2017 sono di 5 milioni 490mila euro. Le voci relative alle entrate prevedono, in ordine decrescente: servizi di comunicazione per le aziende (3 milioni 500mila euro), introiti dalla ristorazione (1 milione 135mila), attività commerciali, biglietti delle manifestazioni a pagamento e contributi da privati (legati al fundraising). Sono 3 i main partners del Meeting 2017 – Enel, Intesa Sanpaolo, Wind – 9 gli official partners. Nel complesso, oltre 130 aziende ed enti partecipano, a vario titolo, alla manifestazione e utilizzano il Meeting per la loro comunicazione al grande pubblico.
Ristorazione Sono 21mila i metri quadrati occupati dalle varie proposte di ristorazione del Meeting, spazio cucine compreso. Valorizzano le tradizioni gastronomiche di qualità di alcune regioni italiane e insieme tengono in attenta considerazione l’esigenza delle famiglie di poter pranzare a prezzi accessibili. A un’articolata linea “Fast food” (piadina e pizza comprese) si aggiungono, quindi, le diverse proposte dei ristoranti tipici: romagnolo (“Azdora”), pugliese (“Corte San Nicola” e “Sagra pugliese”, con le orecchiette, fritti, riso e cozze) ed anche un ristorante vegetariano (“Benessere Orogel”).
Agli spazi della Ristorazione Meeting vanno aggiunti quelli del Self-service “Le Palme” operante in Fiera. Nel complesso, è assicurato un potenziale di 28.000 pasti al giorno, durante la settimana della manifestazione. Un’offerta per tutti i gusti e per tutte le esigenze.
Villaggio ragazzi Nel padiglione A3, un’intera area del Meeting (4.500 mq compreso il “Family’s Fast Food”) è dedicata ai bambini: ogni giorno, giochi, canti e balli, animazione, laboratori, incontri e spettacoli. Il Villaggio propone anche tre mostre: “Con gli occhi di Marcellino”, “Io, Pinocchio”, “Il presepe… che meraviglia”. Da notare – è solo un esempio – che i 7 incontri, i 7 spettacoli promossi dal Villaggio non sono compresi nel computo delle proposte del Meeting e quindi si aggiungono ai numeri del programma segnalati in apertura.
Parcheggi e navette Negli spazi esterni di Rimini Fiera, parcheggio gratuito per i visitatori del Meeting: oltre 9.000 i posti auto disponibili. Tre linee della Start Romagna collegheranno il Meeting con Piazza Marvelli, con Viserba (Stazione FS) e con l’Aeroporto Fellini. I biglietti si possono acquistare nei normali punti di vendita e anche presso la Biglietteria del Meeting.
Treni al Meeting Nella settimana della manifestazione, si fermeranno quotidianamente a Rimini Fiera 6 Frecce (4 Frecciabianca, 2 Frecciarossa) e 10 treni Regionali di Trenitalia. Gli orari su www.meetingrimini.org e sul sito di Trenitalia.
Meeting on-line Il Meeting non è mai stato così social. Sarà, infatti, possibile seguire tutti gli incontri della manifestazione in diretta streaming sul canale Youtube. #meeting2017 sarà l’hashtag ufficiale XXXVIII edizione, che farà da punto di riferimento per tutti gli aggiornamenti, curiosità, notizie, anticipazioni, contenuti multimediali, interviste, commenti e vita del Meeting in tempo reale, da seguire su 6 social media Facebook, Twitter, Instagram, Youtube, Flickr e Linkedln.
Nuovo formato per il Quotidiano Meeting, il giornale che viene distribuito in Fiera a tutti i visitatori e sarà disponibile, tutte le mattine, anche online sul sito della manifestazione. Quanto alle cifre dell’ufficio stampa, riportiamo quelle dell’anno scorso. Nel solo mese di agosto 2016, un ufficio stampa di 120 addetti al servizio dei media, 500 articoli usciti sui quotidiani, più di 500 giornalisti accreditati, 339 servizi tv trasmessi compresi Tg1, Tg2, Tg3, Tg4, Tg5, Studio Aperto, La7, La7, SkyTg24, Tv2000 e RaiNews, 137 servizi radio trasmessi comprese Radio Uno, Gr Rai, Gr Parlamento, Radio 24, Radio Capital, Radio DeeJay, Radio Montecarlo, 1.538 articoli pubblicati online, 1.141.520 visualizzazioni di pagina, con una durata di sessione media di 4’50” e una frequenza di rimbalzo del 39,3%.