L’Associazione Sostenitori Cardiologia Ospedaliera Riminese (Ascor) ha donato un innovativo ecocardiografo all’Ospedale “Franchini” di Santarcangelo,, grazie al lascito della benefattrice’ Stella Casalboni.
A fare gli onori di casa e a dare avvio ai ringraziamenti il dottor Giorgio Ioli, direttore del reparto di Medicina Interna, presso il cui ambulatorio i cardiologi dell’ospedale di Rimini effettuano quotidianamente visite cardiologiche ed ecocardiogrammi, utilizzando così questo apparecchio di ultima generazione.
Ha quindi preso la parola il Ddottor Giancarlo Piovaccari, direttore dell’Unità Operativa Cardiologia di Rimini, il quale ha evidenziato come siano circa un migliaio ogni anno gli esami di ecocardio effettuati a Santarcangelo, ai quali si devono aggiungere altrettanti esami necessitanti l’uso dello strumento.
Dopo di lui la sindaca Alice Parma, nel ringraziare l’ASCOR, ne ha anche ricordato la precedente sua donazione, vale a dire il cosiddetto totem-salvavita, ossia il defibrillatore collocato sotto il porticato del Municipio.
Nando Piccari, presidente ASCOR, ha poi ribadito come questa donazione costituisca l’ulteriore riprova che l’impegno dell’Associazione non è unicamente rivolto all’Ospedale “Infermi” o alla città di Rimini, ma al territorio provinciale nel suo insieme.
Ha infine preso la parola il direttore dell’AUSL Romagna, dottor Marcello Tonini, il quale ha fra l’altro evidenziato come questa donazione accresca ulteriormente la qualità di un già significativo esempio di sinergia ed integrazione professionale fra i due ospedali.
Prima della benedizione del parroco, il dottor Antonio Destro ha consegnato a nome dell’ASCOR, una targa alla signora Anna Gorrini, vedova dello “storico” e benemerito Socio santarcangiolese Franco Gorrini.