L’Arco dedicato a Papa Clemente XIV (Ganganelli) diventerà di proprietà del Comune.
Del demanio, sottoscritto dal vicesindaco Emanuele Zangoli l’accordo di valorizzazione per il trasferimento a titolo gratuito del monumento.
Nei giorni scorsi il ministero dei Beni e delle Attività culturali e del turismo, la direzione regionale dell’Agenzia del Demanio e l’amministrazione comunale hanno infatti sottoscritto l’accordo per il trasferimento a titolo gratuito al Comune della proprietà del monumentale Arco costruito nel 1777 in onore di Lorenzo Ganganelli, nato a Santarcangelo e proclamato papa nel 1769.
L’accordo di valorizzazione sottoscritto a Bologna dal vicesindaco Emanuele Zangoli per conto del Comune, prevede che quest’ultimo garantisca la manutenzione ordinaria e straordinaria del monumento oltre alla valorizzazione dello stesso in termini culturali e turistici. Fra gli altri interventi di manutenzione già programmati sono previsti la pulizia dell’Arco, la realizzazione di un impianto per la dissuasione e l’allontanamento dei piccioni, l’eliminazione di macchie di percolazione e la gestione dell’impianto di illuminazione. L’ultimo consistente intervento di manutenzione dell’Arco risale al 2006, quando vennero restaurate le parti lapidee e quelle in mattoni con materiali idrorepellenti, nonché consolidati alcuni elementi e parti del monumento. Sempre con lo stesso intervento – costato oltre 122mila euro interamente finanziati dal Comune – fu realizzato anche l’attuale sistema di illuminazione.
“Anche se ai più può apparire strano – commenta il vicesindaco Emanuele Zangoli – l’Arco di piazza Ganganelli è di proprietà del Demanio, nonostante costituisca un simbolo dell’identità storica, culturale e architettonica di Santarcangelo. Per questi motivi abbiamo riproposto, sia all’Agenzia del Demanio della Regione Emilia-Romagna che al Mibact regionale, il nostro interesse già manifestato alcuni anni fa al trasferimento della proprietà di questo monumento, attorno al quale ruota una parte importante della vita cittadina, a partire dal mercato settimanale per arrivare alle tante manifestazioni fieristiche, culturali e sociali che si svolgono in piazza Ganganelli. Alle direzioni regionali del Mibact, del Demanio e al personale del Comune che si occupa del Patrimonio va il mio personale ringraziamento per la disponibilità e l’attenzione dimostrate nel completare tutte le procedure necessarie”.
Per il trasferimento definitivo della proprietà dell’Arco occorrerà attendere l’approvazione del Consiglio comunale (convocato per martedì 19 dicembre) e il rogito notarile previsto per inizio gennaio.