Alternanza scuola-lavoro: boom di imprese disponibili: 535 (a marzo).
“La camera di commercio crede fermamente nell’importanza dell’alternanza scuola-lavoro, progetto che avvicina concretamente gli studenti alle imprese e punto di partenza perché le nuove generazioni abbiano con il lavoro un rapporto non solo più solido ma anche più efficace”. Lo ha detto il presidente dell’ente camerale, Alberto Drudi, incontrando oggi al Palazzo dell’Economia, in occasione dell’”Alternanza Day”, Sara Salvatori, responsabile dei progetti nazionali dell’Ufficio Scolastico Regionale ambito territoriale di Pesaro e Urbino, i rappresentanti delle scuole e delle associazioni di categoria.
Drudi ha ricordato l’obiettivo prioritario della camera di commercio: “contribuire alla massima diffusione dei progetti di alternanza, perché possano essere realizzati percorsi virtuosi, seri, in un’ottica di formazione professionale degli studenti, pensando alla crescita delle loro competenze”. Il presidente ha anche sottolineato il grande impegno degli imprenditori in questa direzione: “Portare gli studenti in azienda e metterli in condizione di comprendere gli aspetti non solo tecnici del lavoro non è un’operazione facile e scontata – ha detto –: equivale ad aprire la porta di casa e a mettere a disposizione di chi entra un patrimonio straordinario di conoscenze e competenze che i giovani dovrebbero imparare ad apprezzare e non sopportare come fosse un’imposizione dovuta dalla riforma della Buona Scuola”.
A fine marzo, erano 535 le aziende della provincia di Pesaro Urbino iscritte al Registro (Rasl), gestito dalla camera di commercio, che raccoglie le imprese disponibile ad accogliere i progetti di alternanza scuola-lavoro; un’accelerazione dovuta anche alla procedura di iscrizione semplificata, resa possibile dalla collaborazione con il sistema Infocamere. “A fine 2017 ne avevamo poco più di cento – ha sottolineato Drudi – e questo è un segnale di disponibilità e di attenzione che non va sprecato”. Invitiamo ad iscriversi al registro anche i dirigenti degli istituti scolastici di secondo grado della provincia che non lo abbiano ancora fatto.
“I nostri uffici – ha detto il Segretario Generale – sono a disposizione per favorire il coinvolgimento delle imprese, per fornire loro le informazioni necessarie e risolvere i problemi che potrebbero incontrare nell’aderire alle attività proposte”.
Accanto all’attività in azienda, il progetto si completa con il premio nazionale, organizzato da Unioncamere, “Storie di Alternanza” al quale le scuole potranno partecipare, illustrando la loro esperienza con brevi video, che dovranno essere inviati alla camera di commercio di Pesaro Urbino entro il prossimo 20 aprile per essere valutati e premiati a livello locale; i vincitori parteciperanno alla fase nazionale.