Lettera di Federico da Montefeltro
Cagli, palazzo Berardi Mochi Zamperoli
Viaggio tra 157 lettere dei Montefeltro e Della Rovere ai Vescovi di Cagli: doppio evento a Palazzo Berardi Mochi Zamperoli. Sabato 14 aprile, alle 17, presentazione del libro di Anna Falcioni, alle 18 inaugurazione della mostra dell’epistolario inedito. Ingresso libero
Un affascinante percorso tra 157 lettere che i conti e i duchi di Urbino inviarono dal 1424 al 1624 ai vescovi di Cagli, con firma e sigillo di Guidantonio, di Federico da Montefeltro, di sua moglie Battista Sforza, del figlio Guidubaldo, fino all’ultimo duca Guidubaldo della Rovere. E’ quanto propongono la diocesi di Fano, Fossombrone, Cagli e Pergola ed il Comune di Cagli (assessorato alla Cultura) con il doppio evento “Cagli i Montefeltro e i Della Rovere” che si svolgerà sabato 14 aprile nel suggestivo Palazzo Berardi Mochi Zamperoli, con i patrocini della Provincia di Pesaro e Urbino e dell’Unione Montana Catria e Nerone, il contributo del Rotary Club “Terra Catria e Nerone” di Cagli e la collaborazione dell’Associazione Giochi Storici.
DOCUMENTI UNICI E PREZIOSI
L’iniziativa prenderà il via alle ore 17 con la presentazione del libro “Conti e duchi di Urbino. Un epistolario inedito (secc. XV – XVII)” della professoressa fanese Anna Falcioni, docente di Storia Medievale nel Dipartimento di Scienze della Comunicazione, studi umanistici e internazionali dell’Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”, pubblicato da Carocci editore. Si tratta di un corpus documentario unico e prezioso, sia per ricostruire le linee evolutive della politica ecclesiastica dello Stato di Urbino nella fase di passaggio dalla Signoria al Principato, sia per conoscere il rapporto dialettico e simbiotico tra governanti e governati. Dopo i saluti del Vescovo Armando Trasarti, del sindaco di Cagli Alberto Alessandri e dell’assessore alla cultura Maria Assunta Valeri, interverranno il presidente della Deputazione di Storia Patria per le Marche Alberto Piccinini, l’archivista diocesano Massimo Bonifazi e l’autrice Anna Falcioni. Il tutto, introdotto e moderato dal responsabile dei beni artistici e museali della diocesi e direttore della rivista “Memoria rerum” Guido Ugolini.
COSTUMI RINASCIMENTALI E VIOLINI
Alle ore 18 è prevista, sempre a Palazzo Berardi Mochi Zamperoli, l’inaugurazione della mostra di una ricca selezione delle 157 lettere, sia in originale che in copia fedele, conservate nell’archivio storico del Capitolo della Cattedrale di Cagli, riordinato e inventariato dall’archivista diocesano Massimo Bonifazi. I presenti saranno accolti da personaggi in costumi rinascimentali dell’Associazione Giochi storici e si troveranno immersi in un’atmosfera particolare grazie alla collaborazione della professoressa Klodiana Baboo e della sua scuola di violino. La mostra, ad ingresso libero, resterà aperta fino al 29 aprile e sarà visitabile dal lunedì al venerdì dalle 16 alle 19 ed il sabato e domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 19.