Fulvio Paci
Urbino nelle incisioni di Fulvio Paci. Allo “SpazioArte” della Fondazione A.R.C.A. di Senigallia (in via F.lli Bandiera, 29 ), fino al 31 luglio, sono esposti dodici incisioni che vanno dal 1973 al 2002 ed hanno per lo più soggetti figurativi: “Sole e amanti” e “Amanti e cavallo” e il periodo con gli “Amanti e cavallo a Urbino” dove appunto viene rappresentata la città sullo sfondo così come in “Eco di Ricordi”. La tecnica calcografica è in acquaforte-acquatinta a colori piuttosto che in bianco e nero, perché rispecchia meglio il mio modo di sentire e il mondo pittorico degli acrilici”.
La tecnica dell’urbinate Fulvio Paci si basa esclusivamente sull’uso del colore acrilico e sabbia con l’aggiunta di diversi materiali quali plastiche di varie forme, cartoni ondulati, pezzi di legno, sassi, conchiglie, cordicelle e altro che man mano è incollati e poi colorato sulla tela o su delle tavole di legno in formati che variano da cm 40X40 a cm 100X100. La tematica, ora, è di un genere astratto sia per quanto concerne il risultato pittorico sia per i titoli delle opere poiché devono rappresentare sensazioni profonde e sentimenti intimi.